Verona, Nicolas ci crede: ora spetta a Gattuso far capire chi comanda

Nicolas, portiere del Verona, ha parlato alla vigilia del match del Bentegodi esprimendo una certa voglia di rivalsa

Non sarà un caso se contro il Milan vogliono tutti fare la partita della vita, molto probabilmente la squadra rossonera ha abituato in questa maniera le concorrenti dirette e non, suddivise tra campionato ed Europa League. Da un po’ di tempo a questa parte gli avversari della squadra rossonera prendono fiducia ed arrivano alla vigilia carichi e sicuri di potersela giocare. Insomma quel timore reverenziale non esiste più ed il Milan sembra sia diventato l’avversario contro il quale tutto è possibile.

UN ULTERIORE STIMOLO- Un trend assolutamente da invertire fin da subito, Gattuso deve necessariamente rimettere le cose in chiaro e far capire chi comanda da tanti anni a questa parte. Quel Milan sopra citato potrebbe essere storia vecchia, molto dipenderà dai risultati che la nuova gestione acquisirà nel corso del tempo. Un ulteriore stimolo per il tecnico rossonero: restituire credibilità al Milan e soprattutto ristabilire le gerarchie, fino a qualche tempo fa inossidabili.

NICOLAS CI CREDE- Nicolas, portiere dell’Hellas Verona ha parlato a L’Arena in vista della gara contro il Milan: «Il caso Donnarumma? Difficile dare giudizi da qui, lui è un grande portiere ma la gente si dimentica che è giovanissimo. Maturerà ed avrà la capacità per gestire meglio queste situazioni. Credo che lui c’entri poco. Il Milan? Loro sono forti e con il cambio dell’allenatore sembrano avere più grinta. Noi dovremmo fare la partita della vita. A San Siro è andata male ma da noi sarà diverso. Dobbiamo stare molto concentrati. Possiamo fare bene. La salvezza? Dobbiamo prendere una gara alla volta e cercare di fare punti. Come dicevo prima il campionato è ancora lungo e bastano due vittorie per metterci in salvo quindi mai mollare».