Robinho condannato a 9 anni per stupro: mandato di arresto internazionale e nodo estradizione

Robinho condannato a 9 anni per stupro: mandato di arresto internazionale e nodo estradizione sul brasiliano

Dopo la condanna definitiva per stupro, è arrivato il passo successivo: richiesta di estradizione e mandato di arresto internazionale. A tutelare Robinho, però, la Costituzione del suo Paese: il Brasile non consente infatti l’estradizione dei propri cittadini e il finale di questa storia appare piuttosto scontato. Lo scrive Gazzetta.

L’ex attaccante del Milan è stato condannato in Italia (mandato emesso dalla Procura di Milano) a nove anni di carcere per violenza sessuale di gruppo ai danni di una donna albanese, all’epoca dei fatti 23enne, che denunciò l’accaduto il 22 gennaio del 2013. L’avvocato Franco Moretti, legale di Robinho in Italia, ha riferito all’Ansa che il calciatore ha sempre ribadito la sua innocenza. Una volta che le autorità italiane avranno inviato le richieste della Procura a quelle brasiliane, se Robinho decidesse di espatriare rischierebbe di venire arrestato.