Laxalt all’Atalanta: decisione rinviata alla prossima settimana, i dettagli

Diego Laxalt ha deciso, insieme al proprio entourage, di aspettare l’inizio della prossima settimana per dare una risposta all’Atalanta

Atalanta (ma non solo) su Diego Laxalt: il terzino uruguayano ha deciso di prendersi ancora qualche giorno prima di dare la propria definitiva risposta riguardo alla possibilità di trasferirsi al club bergamasco entro la fine di questa sessione di calciomercato. La Dea è attualmente il club che più di tutti ha smosso le carte in via Aldo Rossi presentando al Milan un’offerta di prestito con diritto di riscatto fissato a 12 milioni di euro.

A far però da contraltare all’intesa raggiunta con i club però è quella tra l’Atalanta e il giocatore: la Dea ha stabilito di poter pagare l’intero stipendio di Laxalt (1,7) per tutta la prossima stagione abbassando però a 1,3 milioni l’anno la cifra da stanziare al terzino uruguayano nei 4 anni successivi qualora venisse riscattato.

Milan, “rilasciato” un terzino in giornata

In attesa della decisione di Laxalt il Milan oggi ha ufficialmente rimosso dalla propria rosa un’altro terzino sinistro, Strinic: l’ex Sampdoria ha infatti sciolto il proprio contratto con il club diventando così un parametro zero libero di accasarsi dove vorrà nei prossimi mesi. Nonostante non si tratti formalmente di una cessione quella di Strinic è la terza “partenza” effettuata da Leonardo e Maldini in questa sessione di calciomercato dopo quelle di Patrick Cutrone (Wolverhampton) e Tiago Djalo (Lille).

Strinic e Laxalt sono stati dunque inquadrati dalla dirigenza del Milan come i terzini sinistri “sacrificabili” in vista della prossima stagione. A confermarsi in rossonero sarà invece Ricardo Rodriguez insieme al neo-acquisto Theo Hernandez che, quando rientrerà dall’infortunio, diventerà il titolare sulla corsia mancina di Marco Giampaolo.