Gattuso, dimissioni:«Scelta difficile ma giusta. Contratto? Il Milan non è una questione di soldi»

Gattuso non è più il tecnico del Milan, nella giornata di oggi sarà formalizzato l’addio, intanto è proprio lui a parlare di quanto accaduto

Gattuso si è dimesso da tecnico del Milan, come riporta Repubblica, in giornata sarà ufficializzato l’addio, intanto le sue parole immediate alla decisione presa insieme a quella di Leonardo: «Decidere di lasciare la panchina del Milan non è semplice. Ma è una decisione che dovevo prendere. Non c’è stato un momento preciso in cui l’ho maturata: è stata la somma di questi diciotto mesi da allenatore di una squadra che per me non sarà mai come le altre. Mesi che ho vissuto con grande passione, mesi indimenticabili. La mia è una scelta sofferta, ma ponderata. Rinuncio a due anni di contratto? Sì, perché la mia storia col Milan non potrà mai essere una questione di soldi».

QUESTIONE DI PRINCIPIO- Un principio vale più di un contratto, è una fortuna sapere che al giorno d’oggi qualcuno mantiene ancora vivi questi valori, umani ed imprescindibili. Il contratto del tecnico rossonero parla chiaro: Cinque milioni e mezzo di euro netti fino al 2021. Ma tra Gattuso e il Milan, insieme dal 1999 tramite la Salernitana, c’è un legame più forte di qualunque contratto. E qui torniamo alle sue primissime parole da tecnico del Milan, a quando disse che per amore e rispetto del Milan, nel momento in cui si fosse sentito un peso sarebbe stato il primo a farsi da parte e così è stato: ha atteso la fine del campionato perchè un capitano non abbandona mai la sua barca per poi lasciare il timone a…colui che verrà.