Supercoppa, Pagelle Milan Juventus: Calhanoglu il migliore
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Supercoppa, pagelle Juventus-Milan: Calhanoglu il migliore, Kessié da dimenticare

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Calhanoglu

Pagelle di Juventus-Milan: i voti delle dei rossoneri nella finale di Supercoppa Italiana 2018 giocata a Jeddah, in Arabia Saudita

Donnarumma 6: Forse colpevole sul gol di Ronaldo che gli passa in mezzo alle mani, per il resto difende la porta con attenzione e sicurezza annullando alcune insidiose conclusioni dei bianconeri.

Ricardo Rodriguez 5,5: Lo svizzero si lascia colpevolmente scappare in alcune occasioni Douglas Costa nel primo tempo. L’ex Wolfsburg tiene comunque bene la sua fascia ma non è mai pericoloso in fase offensiva.

Romagnoli 6: Regge bene gli attacchi del temibile tridente juventino e si conferma leader della retroguardia.

Zapata 6: Il colombiano si dimostra ancora affidabile anche nelle grandi occasioni e di meritarsi il rinnovo.

Calabria 6: Soffre nel primo tempo Ronaldo e Alex Sandro ma senza perdersi in gravi errori e facendosi trovare spesso in buona posizione in attacco. Dopo l’espulsione di Kessié viene schierato come mezzala. Diffidato salterà il Genoa.

Paquetá 5: Il brasiliano si distingue per due giocate di altissima qualità nella prima frazione ma scompare nel secondo tempo. Serve ancora ancora qualche giorno di ambientamento ma sarebbe interessante vederlo più vicino alla porta. (Higuain 6: fa vedere buone cose nonostante sia ormai un corpo estraneo in questo Milan).

Bakayoko 5,5: Il francese è ancora tra i migliori nel recuperare il pallone ma quando si tratta di impostare mostra ancora diverse lacune.

Kessié 4: Espulso dopo l’intervento del VAR per un intervento decisamente eccessivo, l’ivoriano fino al momento dell’uscita dal campo non aveva comunque brillato, in particolare quando il Milan poteva rendersi pericoloso in ripartenza.

Calhanoglu 6,5: Il turco è decisamente in grande spolvero a Jeddah dopo le brutte prestazioni dei mesi scorsi. Il numero 10 va vicino al gol in almeno due occasioni ma con i rossoneri in inferiorità numerica perde di vigore.

Cutrone 6: Il giovane bomber ha il compito di sostituire l’ormai ex rossonero Higuain dal primo minuto. Il numero 63 lavora soprattutto per la squadra e di sponda ma colpisce una traversa ad inizio secondo tempo. E’ costretto ad uscire con il Milan in 10. (Conti 6: tornato in campo dopo un grave infortunio non può fare molto per cambiare il risultato. Banti non gli assegna un calcio di rigore che poteva starci)

Castillejo 4,5: Ennesima prova insufficiente per lo spagnolo. L’ex Villarreal fatica a saltare l’uomo, perde diversi palloni e risulta carente anche in fase difensiva con interventi troppo rudi che gli costano un cartellino giallo. (Borini 5: si vede pochissimo in campo ma con la Juve in pieno controllo e un uomo in meno sarebbe stato difficile fare di più).

All. Gattuso 5: Nel primo tempo la squadra riesce a contenere gli avversari lasciandogli comunque mantenere il pallino del gioco. Il Milan poi si perde dopo il gol d Ronaldo e svanisce con l’espulsione di Kessié. Ancora un volta ritarda le sostituzioni di giocatori non in partita (vedi Castillejo)

JUVENTUS: Szczesny 6, Alex Sandro 6, Chiellini 7, Bonucci 6, Cancelo 7, Matuidi 6,5, Pjanic 6 (Emre Can 6), Bentancur 6 (Bernardeschi 6), Cristiano Ronaldo 7, Dybala 6,5, Douglas Costa 6,5 (Khedira 6). All. Allegri: 6

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