La rapida ascesa del baby Donnarumma

Per Gianluigi Donnarumma, portierino classe 1999, si sta profilando un’annata stellare tra le file dei Primavera rossoneri del tecnico Cristian Brocchi, che lo ha allenato anche negli Allievi del Milan nella passata stagione. Al pari di un altro talento come Hachim Mastour, il giovanissimo estremo difensore è da considerare un fenomeno della categoria. A soli 15 anni si è già tolto diverse soddisfazioni, quali la partecipazione all’Europeo Under 17 in una quasi totalità di classe ’98, o il trionfo sugli Allievi dell’Inter per 5-0. Il suo ruolo è particolarmente apprezzato in famiglia, con il fratello Antonio, attualmente portiere del Bari, che a 22 anni può considerarsi un veterano della serie cadetta.

Il merito di aver scoperto un tale campione di precocità va attribuito in gran misura proprio a Brocchi, che lo ha lanciato nei Primavera nell’incipit dell’anno calcistico corrente, approfittando della chiamata in prima squadra del titolare Gori causa l’infortunio di Diego Lopez. L’ex centrocampista non ha esitato a gettarlo nella mischia insieme ai più grandi, perché come ha ribadito lo stesso allenatore: “Conta l’età più del talento”. L’azzardo del tecnico milanese al momento pare stia pagando. Donnarumma per questo ha ringraziato il mister.

Sui rapidi salti di categoria conseguiti in così poco tempo il giocatore ha commentato: “Una grandissima emozione passare dai Giovanissimi alla Primavera”. Anche se in passato è stato seguito dall’Inter, e pur essendo di Pompei, lui è però da sempre tifoso rossonero. Da queste premesse siamo sicuri che di Donnarumma, come di Mastour, sentiremo parlare ancora a lungo in futuro.