HANNO DETTO
Parma Milan, crisi mentale contro le piccole. Allegri chiede uno scatto decisivo. Zambrotta vede queste due squadre favorite per lo scudetto
Parma Milan, rossoneri in crisi mentale contro le piccole: Gianluca Zambrotta, ex terzino, vede Inter e Roma favorite per lo scudetto
Gianluca Zambrotta, intervenuto a Tuttosport, ha analizzato la lotta Scudetto, posizionando il Milan solo al terzo posto: «Al momento le squadre più strutturate sembrano essere l’Inter e la Roma, che stanno facendo meglio rispetto alle altre». Solo dopo, secondo l’ex campione, viene il «Milan di Allegri», mentre il Napoli è in difficoltà.
Parma Milan, il problema mentale e i punti persi
Il pareggio contro il Parma ha lasciato l’amaro in bocca. L’amarezza deriva dall’atteggiamento: il Milan ha concesso al Parma, che sembrava «al tappeto», di rientrare in partita per «errori di superficialità».
Allegri deve lavorare sull’aspetto mentale, poiché le motivazioni «arrivano in automatico» contro le big, ma non contro le piccole. Non è un caso che i rossoneri abbiano perso punti pesantissimi – e da situazioni di vantaggio – contro Cremonese, Pisa e Parma. L’allenatore ha chiesto al gruppo di «alzare l’asticella» e di compiere quel «passo decisivo» per diventare più consapevoli nella gestione del risultato.
Il vero Milan torna il 23 novembre
I numeri parlano chiaro: l’assenza contemporanea di Pulišić e Rabiot ha pesato.
- Con Pulišić e Rabiot: 3 vittorie e 1 pareggio (media 2,5 punti).
- Senza di loro: 2 vittorie e 3 pareggi (media 1,8 punti).
Fortunatamente, lo stop delle Nazionali permetterà all’americano e al francese di recuperare. Inoltre, anche Giménez e Jashari lavoreranno a Milanello. Il “vero Milan”, con tutti i giocatori a disposizione, lo si vedrà solo a partire dal 23 novembre in occasione del Derby. Anche Leão sembra aver aumentato i giri, tornando decisivo.
La rosa corta e i rinforzi necessari
Nonostante i recuperi, la rosa è «ancora molto corta», con le scelte che diventano «abbastanza limitate» contando anche i giovani Athekame e Odogu. A gennaio, il Milan «deve investire» con almeno «un paio di rinforzi mirati» per alzare la qualità in attacco e migliorare la difesa, e giocarsi lo Scudetto fino alla fine.