Infortunati Milan, allarme rosso per Saelemaekers: problema muscolare e due Big match a rischio. La situazione

Infortunati Milan, problema Saelemaekers: fastidio muscolare per il belga che rischia di saltare la Fiorentina e non solo

L’infortunio muscolare riportato da Alexis Saelemaekers nel ritiro della nazionale belga, e confermato ufficialmente dalla stessa Federazione, rappresenta una pessima notizia per il Milan e per i piani di Massimiliano Allegri. Il giocatore è già rientrato a Milano per i controlli specialistici, ma le prime indiscrezioni non sono affatto rassicuranti.

Gianluca Di Marzio, esperto di mercato e dinamiche di campo, ha fornito un aggiornamento preoccupante: «Se dovessero essere confermate le indiscrezioni si dovrebbe trattare di uno stiramento». La lesione, se di questa entità, implicherebbe un stop significativo per l’esterno rossonero.

Infortunati Milan, i tempi di recupero Saelemaekers

Un infortunio muscolare di natura distensiva, come uno stiramento, richiede solitamente diverse settimane di riposo e riabilitazione. Di conseguenza, il calendario del Milan in vista della ripresa del campionato, subito dopo la sosta, si complica notevolmente.

Secondo Di Marzio, il belga «rischierebbe di saltare il match con la Fiorentina ed eventualmente anche quello col Pisa». La sfida contro la Fiorentina è cruciale per mantenere la leadership in classifica, mentre il match contro il Pisa è un appuntamento insidioso che richiede la massima concentrazione. L’assenza di Saelemaekers priverebbe Allegri di un’opzione preziosa, soprattutto considerando che il tecnico conta sulla duttilità e sull’impegno dell’esterno per garantire dinamismo e copertura sulla fascia.

Questo infortunio, che si aggiunge alle preoccupazioni per lo stato di salute di Pervis Estupiñan, conferma il momento di difficoltà che le soste per le Nazionali stanno creando al Milan. L’auspicio è che gli esami strumentali a cui verrà sottoposto il giocatore una volta a Milanello possano escludere l’ipotesi più grave e accorciare i tempi di recupero, ma la cautela è d’obbligo.