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Torino Milan, Allegri sa che si dovrà soffrire: torna Modric per la rincorsa alla vetta
Torino Milan, Allegri sa che si dovrà soffrire: torna Modric per la rincorsa alla vetta. Segui le ultimissime
Il Milan affronta stasera il Torino nell’ultima gara della 14ª giornata di Serie A con l’obiettivo dichiarato di riprendersi la leadership del campionato. La pressione è ai massimi livelli, e la chiave del successo, secondo il Corriere della Sera, risiede in una prova di maturità e sofferenza. Il titolo del quotidiano è emblematico: “Milan, operazione primo posto: “Per vincere bisogna sporcarsi”. Grana Pulisic, ma riecco Modric“.
Per il Diavolo, la trasferta all’Olimpico Grande Torino è storicamente un campo minato. Le statistiche sono impietose: i Rossoneri hanno raccolto una sola vittoria negli ultimi dodici precedenti e sono reduci da una striscia negativa di tre sconfitte consecutive in Piemonte. Questo dato non fa dormire sonni tranquilli a Massimiliano Allegri, il neo-allenatorepragmatico che sa che il solo talento tecnico non basterà.
Il Monito di Allegri e l’Assenza di Pulisic
Per invertire la rotta e superare la fortezza granata, serve un cambio di mentalità. “Per vincere bisogna sporcarsi i pantaloncini,” ha tuonato il tecnico livornese alla vigilia, un monito che suona come una richiesta di battaglia e sacrificio per tutti i suoi uomini.
A rendere la missione più ardua si aggiunge la pesante assenza di Christian Pulisic. L’esterno statunitense, un vero acceleratore della manovra offensiva, è stato fermato da un attacco febbrile scattato sabato notte e non è partito con il resto della squadra. L’assenza della sua fantasia e dei suoi strappi è un problema significativo per il Milan e per il Direttore Sportivo Igli Tare, il dirigente albanese che sperava di vedere la squadra al completo. Anche se la decisione definitiva verrà presa in mattinata, le incertezze sullo staff medico sono alte.
La Coppia Inedita Leão-Nkunku
Senza Pulisic, il peso dell’attacco ricadrà inevitabilmente sulla coppia inedita formata dal portoghese Rafael Leão, il fuoriclasse indiscusso della squadra, e dal francese Christopher Nkunku. Quest’ultimo, giocatore di grande potenziale, è chiamato a una prova di carattere per non far rimpiangere il fantasista americano e per sostenere la rincorsa Scudettovoluta da Allegri. L’unica certezza, come suggerisce il titolo, è il ritorno di Luka Modric a centrocampo, la cui esperienza e qualità saranno vitali per la gestione della gara.
