Primavera, Gattuso plasma il Milan B per Montella

Vittoria per Gennaro Gattuso sulla panchina della Primvera del Milan. La sfida contro il Verona ha fornito motli spunti interessanti

Il Milan Primavera  di Gennaro Gattuso ha ben impressionato nella vittoria di ieri (leggi qui) contro i pari età dell’Hellas Verona. La partita, poco più che un amichevole, è stata affrontata dai rossoneri con impegno e rabbia agonistica. Risultato diverso rispetto allo scorso anno quando i ragazzi di Stefano Nava fallirono l’accesso ai play off e subirono 10 reti nel doppio scontro contro i gialloblu.

UN GRUPPO NUOVO – La difficoltà di Gattuso sarà gestire un gruppo quasi totalmente rinnovato. Diversi ragazzi provengono dagli Allievi e dovranno ambientarsi con la nuova realtà. La squadra, orfana di Patrick Cutrone, ha confermato i vari El Hilali (capitano), Guarnone, Llamas, Tsadjout, ai quali ha aggiunto l’acquisto del giovane polacco Bargiel e l’inserimento di giovanissime promesse dalla categoria inferiore. L’idea è quella di creare un mentalità vincente e una fucina di talenti anche a discapito dei risultati. Gattuso ha già detto che punterà molto sulla costruzione di un’identità di gioco che possa aiutare i ragazzi ad imparare gli schemi tattici.

UN AIUTO A MONTELLA – Il nuovo corso del Milan passerà anche dalla formazione di giovani promesse. L’obiettivo per il futuro è trovare i nuovi Donnarumma, Locatelli, Cutrone per valorizzare anche economicamente il lavoro svolto quotidianamente nelle selezioni giovanili. Non è un caso che la Primavera adotti il 4-3-3 speculare a quello della prima squadra: un modello già applicato dal Barcellona che ha portato i catalani ad un lungo ciclo di vittorie a livello nazionale e internazionale.