HANNO DETTO
Pastore su Milan Roma: «Vittoria corretta dei rossoneri anche se il risultato è molto bugiardo. Vi spiego perchè»
Pastore, noto giornalista, ha analizzato la vittoria del Milan a San Siro contro la Roma: tre punti meritati dalla squadra di Allegri
Il giornalista Giuseppe Pastore, intervenuto a Radio Rossonera, ha analizzato a fondo l’intensa sfida Milan-Roma. Pastore aveva previsto una partita senza la vittoria della Roma, ma è rimasto sorpreso dal numero di occasioni: «Un 1-0 molto bugiardo da questo punto di vista, 37 tiri totali, portieri tra i migliori in campo, una bella partita».
Pastore ha elogiato la Roma di Gasperini nella prima mezz’ora, definendola «la migliore della stagione secondo me». Tuttavia, ha rilevato un «grande difetto»: tutte le occasioni create (Cristante, Dybala, Ndicka, El Aynaoui) sono state «concluse con un brutto tiro». Tant’è che «Maignan non ha fatto parate degne di nota in quei 35 minuti».
Pastore su Milan Roma: la lettura di Allegri e la mano del Mister
Secondo Pastore, la pressione organizzata della Roma si abbinava a una «qualità tecnica piuttosto relativa in attacco». Il fatto che Gasperini abbia giocato ancora una volta senza attaccanti la dice lunga sulla fiducia verso Dovbyk.
Il Milan in difficoltà non preoccupava Allegri: «sapeva che se la Roma attacca si scopre e si allunga: se ci sono spazi Leao di solito si fa trovare presente».
Pastore conclude riconoscendo i meriti di Allegri: la vittoria è «corretta» e, soprattutto, nei cinque scontri diretti finora disputati (Atalanta, Fiorentina, Juventus, Napoli e Roma), «il Milan non ha mai perso e ha fatto undici punti», a fronte dei due dell’anno scorso. Questa performance è una prova oggettiva che «la mano di Allegri si veda è una cosa oggettiva».