News
Napoli Milan, prima volta per i rossoneri in stagione con questa particolarità
Napoli Milan, prima volta per i rossoneri in stagione con questa particolarità. Segui gli aggiornamenti sui rossoneri
La recente sconfitta per 2-0 subita contro il Napoli non ha segnato soltanto l’addio del Milan alla Supercoppa Italiana, ma ha anche portato alla luce un dato statistico senza precedenti in questa stagione. Come riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport (fonte autorevole dell’indiscrezione), per la prima volta dall’inizio dell’anno, il Diavolo è sceso in campo con un undici titolare totalmente privo di calciatori italiani.
Le assenze pesano sulle scelte di Allegri
Questa particolare configurazione tattica è stata figlia di necessità contingenti e pesanti assenze nel reparto arretrato. Massimiliano Allegri, il nuovo allenatore del Milan, tecnico esperto e pragmatico tornato sulla panchina dei rossoneriper ridare solidità al progetto, ha dovuto fare a meno di pedine fondamentali per la quota azzurra. Sono risultate decisive, infatti, le defezioni di Matteo Gabbia, difensore centrale cresciuto nel vivaio e noto per il suo senso della posizione, e del giovane Davide Bartesaghi, promettente terzino sinistro dotato di ottima spinta sulla fascia.
La visione internazionale di Igli Tare
Il volto multietnico della squadra rispecchia in parte la nuova filosofia di mercato impostata da Igli Tare, il nuovo Direttore Sportivo del Milan. Il DS rossonero, dirigente dal profilo internazionale celebre per la sua capacità di scovare talenti in ogni angolo del globo, sta costruendo una rosa estremamente competitiva e variegata. Sotto la gestione di Tare, i meneghini hanno puntato con decisione su profili come Mike Maignan, portiere francese dai riflessi felini e grande carisma, e Rafael Leao, l’attaccante portoghese capace di strappi palla al piede devastanti.
Un Diavolo alla ricerca di nuovi equilibri
Nonostante la qualità degli interpreti internazionali, il campo ha dato un verdetto amaro. L’eliminazione dalla competizione costringe il nuovo mister del Milan a una riflessione profonda. Se da un lato l’integrazione di calciatori stranieri è un processo ormai consolidato nei top club mondiali, dall’altro l’identità del club rossonero ha spesso trovato linfa vitale nello zoccolo duro italiano. Il tecnico livornese dovrà ora lavorare intensamente per amalgamare al meglio le diverse anime dello spogliatoio, cercando di recuperare al più presto gli infortunati per garantire maggiore varietà nelle rotazioni.
La sconfitta di Supercoppa rappresenta dunque un punto di svolta. Con la finestra di mercato invernale alle porte, il lavoro sinergico tra Igli Tare e Massimiliano Allegri sarà fondamentale per correggere il tiro e permettere ai rossoneri di tornare a competere per i vertici della classifica, magari ritrovando un pizzico di tricolore tra i titolari del futuro Diavolo.