Napoli Milan, da De Winter a Nkunku: i nuovi decidono in negativo la Supercoppa

Napoli Milan, da De Winter a Nkunku: i nuovi decidono in negativo la Supercoppa. Segui le ultimissime sui rossoneri

Il Milan ha lasciato l’Arabia Saudita alle ore 11 locali, facendo rientro in Italia con un carico di interrogativi pesantissimi dopo la disfatta contro il Napoli. La notte di Riad ha gelato le ambizioni dei rossoneri, mettendo a nudo un flop tecnico quasi totale per quanto riguarda le operazioni più onerose dell’ultima sessione di mercato. Come sottolineato dalle analisi di MilanNews.it (fonte ufficiale), la spina dorsale scelta da Massimiliano Allegri, il nuovo allenatore del Milan noto per il suo pragmatismo e la grande esperienza nella gestione dei top club, è costata alle casse societarie ben 90 milioni di euro, una cifra che al momento non trova giustificazione nelle prestazioni offerte sul campo.

De Winter e Jashari: investimenti che non convincono

Il banco degli imputati vede in prima fila Koni De Winter, il giovane difensore centrale belga prelevato per dare fisicità alla retroguardia, la cui prova è stata definita un disastro certificato. Dopo gli errori contro il Sassuolo, l’ex Genoa è stato letteralmente travolto da Hojlund, dimostrando di non poter reggere il ruolo di vice-Gabbia. Per questo motivo, il mister del Diavolo starebbe spingendo per un rinforzo d’esperienza a gennaio, con la suggestione Thiago Silva che aleggia nell’aria.

Non è andata meglio ad Ardon Jashari, il metodista svizzero arrivato con grandi aspettative per dirigere il gioco a metà campo. Schierato titolare al posto di Luka Modric, il fuoriclasse croato e Pallone d’Oro capace di cambiare i ritmi di gioco con un solo tocco, lo svizzero ha fallito il suo primo esame da grande. La sua manovra troppo orizzontale ha reso il gioco dei meneghini asettico e prevedibile, confermando che il manuale del regista deve essere ancora assimilato appieno.

Il caso Nkunku e la missione di Igli Tare

A chiudere il cerchio delle delusioni c’è Christopher Nkunku, l’attaccante francese di immenso talento ma attualmente smarrito sotto il peso delle aspettative. I suoi errori sotto porta a Riad hanno generato uno stato di rassegnazione tra i tifosi del club meneghino. In questo contesto di crisi, diventa fondamentale il lavoro di Igli Tare, il nuovo Direttore Sportivo del Milan, dirigente dal fiuto internazionale incaricato di riparare alle lacune della rosa.

Il nuovo DS rossonero dovrà valutare con attenzione se intervenire drasticamente a gennaio per consegnare ad Allegrialternative più valide, specialmente considerando che giocatori come Rafael Leao, l’ala portoghese funambolica e stella del gruppo, non possono reggere da soli l’intero peso offensivo del Diavolo. La trasferta araba ha confermato che, al di là dei titolarissimi, la rosa dei rossoneri presenta crepe profonde che la dirigenza deve sanare al più presto.