HANNO DETTO
Milan Verona, Borghi commenta la vittoria dei rossoneri a San Siro
Milan Verona, Borghi commenta la vittoria dei rossoneri a San Siro. Segui tutti gli aggiornamenti sui rossoneri
Il rotondo successo ottenuto a San Siro nell’ultimo turno di campionato continua a far discutere gli addetti ai lavori, confermando l’ottimo momento di forma del Milan. Come di consueto, al termine della giornata di Serie A, il noto giornalista e telecronista di Sky Sport Stefano Borghi è intervenuto sul suo canale YouTube per analizzare i temi caldi del weekend, soffermandosi in particolare sulla vittoria per 3-0 ottenuta dai rossoneri contro un ostico Hellas Verona.
L’analisi tattica: un Diavolo che sa soffrire e colpire
Secondo quanto riportato dalla fonte, il match non è stato privo di insidie iniziali. Stefano Borghi ha sottolineato la gagliardia degli scaligeri, capaci di imbrigliare la manovra del Diavolo per buona parte della prima frazione. Tuttavia, la qualità dei singoli ha fatto la differenza. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:
“Il Milan ci ha messo un po’ a indirizzare la sua partita perché l’Hellas è andato a fare una gara gagliarda, uomo su uomo. Una volta sbloccata la partita con il solito Pulisic, giocatore nettamente più decisivo della squadra rossonera, poi il secondo tempo è stato assolutamente il velluto”.
Christian Pulisic, l’esterno offensivo statunitense dotato di una rapidità di pensiero e d’esecuzione fuori dal comune, si conferma l’uomo in più per Massimiliano Allegri, l’allenatore livornese tornato sulla panchina del Milan per riportare pragmatismo e una mentalità vincente.
La cura Allegri e la firma di Igli Tare
Il vero “tema del giorno” è però lo sblocco definitivo di Christopher Nkunku. L’attaccante francese, un talento tecnico purissimo capace di spaziare su tutto il fronte offensivo, ha finalmente trovato la sua prima doppietta in Italia, mettendo a tacere le critiche dei mesi scorsi. Questo recupero psicologico è il frutto del lavoro quotidiano a Milanello di Allegri, ma anche della lungimiranza di Igli Tare, il nuovo Direttore Sportivo del Milan, dirigente dal fiuto infallibile che ha fortemente voluto scommettere sul rilancio del francese.
Il nuovo DS rossonero sta monitorando con attenzione l’evoluzione del gruppo, conscio che la profondità della rosa sarà la chiave per competere fino alla fine. La vittoria contro il Verona dimostra che i sette volte campioni d’Europa hanno trovato un equilibrio tra la solidità difensiva richiesta dal tecnico e l’estro dei propri fuoriclasse. Dopo un inizio guardingo, il Milan ha trasformato la ripresa in una passerella, confermando che la strada intrapresa dal binomio Allegri-Tare sta portando i frutti sperati sia in termini di gioco che di risultati.
