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Leao Milan, Il tasso di gol exploit, ma la creatività cala. I dati che Allegri deve analizzare
Leao Milan, Il tasso di gol exploit, ma la creatività cala. I dati che Allegri deve analizzare. Segui le ultimissime
Rafael Leão, l’attaccante portoghese noto per la sua velocità fulminea e le sue accelerazioni brucianti, è tornato a essere un fattore decisivo per il Milan in termini di finalizzazione. Dalla sua prima apparizione da titolare in questa stagione di Serie A, il fuoriclasse rossonero è il calciatore che ha messo a segno il maggior numero di reti nel campionato italiano: ben cinque gol nelle ultime sette giornate. Un dato che evidenzia una ritrovata efficacia offensiva e un cinismo forse mai visto prima.
Questo exploit realizzativo è supportato da una statistica impressionante che farà sorridere il nuovo tecnico del Diavolo, Massimiliano Allegri, e il Direttore Sportivo Igli Tare: nel torneo in corso, Leão vanta una media di 1.6 tiri nello specchio della porta ogni 90 minuti. Questo valore rappresenta il suo massimo storico in una singola stagione da quando è approdato in Italia nell’annata 2019/20.
📉 L’Enigma Statistico: Più Gol, Meno Dribbling e Occasioni Create
Nonostante la sua impressionante vena realizzativa, un’analisi più approfondita delle metriche del numero 10 rossonero rivela un paradosso tattico che la guida tecnica di Allegri dovrà studiare attentamente. A fronte di un’esplosione nel tiro in porta, le sue medie per 90 minuti relative alla creazione di gioco e al dribbling sono infatti ai minimi storici da quando veste la maglia del club di Via Aldo Rossi.
Leão registra attualmente 0.9 occasioni create ogni 90 minuti e appena 0.7 dribbling riusciti. Entrambi questi numeri sono i più bassi registrati finora nella sua esperienza italiana. In sintesi, il talento portoghese è diventato più finalizzatore che uomo-assist o sfondatore nell’uno contro uno.
Questa trasformazione statistica suggerisce un cambiamento nel ruolo tattico o nelle istruzioni ricevute, che lo vedono meno coinvolto nella costruzione e più concentrato a finalizzare l’azione. Starà a Massimiliano Allegri, tecnico esperto e pragmatico, trovare la quadratura perfetta per far coesistere questa nuova e micidiale concretezza di Rafael Leão con la sua storica capacità di innescare i compagni. Igli Tare e tutto l’ambiente si aspettano che il portoghese continui a essere la stella luminosa e decisiva del Milan.
