2016
L’accusa di Abbiati: “Ritiro? Il mio fisico reggeva, l’orgoglio no”
Attraverso le colonne del mensile ‘Forza Milan‘ di Giugno, Christian Abbiati ha spiegato la settimana pre-Milan Roma, ossia quella in preparazione all’ultima prima del ritiro:
“Ho sofferto molto nella settimana che ha preceduto la sfida contro la Roma, è stato un trauma. Ora va meglio, anche se sto ancora rosicando per aver perso l’ultimo trofeo. Mia moglie all’inizio era contraria all’idea del ritiro, io lo sapevo e gliel’ho detto solo all’ultimo momento. Poi però ha capito le mie motivazioni che non c’entravano con il fisico ma erano legate all’orgoglio. Ho sempre voluto decidere io il mio futuro, piuttosto che altri mi dicessero che cosa dovevo fare”.
MILAN LIVE, I RICORDI DI ABBIATI:
“Non cambierei per nulla al mondo il mio vecchio tavolo di Milanello con Ambrosini, Inzaghi, Gattuso, Brocchi, Pirlo e Nesta. Era tutta una barzelletta, ci prendevamo in giro in continuazione tra chi era scaramantico, chi sbagliava l’uso dei verbi e altre amenità del genere. Era bello stare in quel gruppo. La vittoria che mi ha dato più soddisfazione è stata sicuramente la Champions League 2003, perchè abbiamo eliminato l’Inter in Semifinale e la Juventus in Finale. Gattuso, Brocchi ed io quel trofeo ce lo siamo tatuati”.
