Il Milan-Ajax per antonomasia

E’ l’ineguagliabile era Ancelotti, quella delle tante vette internazionali raggiunte. Il Milan-Ajax del 2003 non ha bisogno di troppi preamboli: basta ricordare che si tratta del ritorno dei quarti di finale di un cammino europeo milanista coronato dal sesto traguardo vittorioso in Champions. La rete di Inzaghi dopo mezz’ora di gioco sembra spianare la strada ai rossoneri. Tuttavia il posizionamento non perfetto di Rui Costa è il presagio a un match equilibrato. Va detto che il Diavolo aveva molto probabilmente già segnato al 23′, su un tiro di Brocchi deviato e respinto da Lobont dentro la linea di porta. Ma al Milan di Coppa non servono episodi dubbi. il primo tempo è 1-0.

Ripresa scoppiettante: Al 18′ pregevole azione di Van der Meyde sulla sinistra e tocco di Litmanen che beffa Dida. Dopo due minuti Shevchenko rimette la freccia per i rossoneri, appoggiando di testa a porta vuota: 2-1. L’Ajax pareggia al 33′. Ancora Van der Meyde da sinistra crossa, mischia in area, puntata di Pienaar che segna: 2-2. Milan stremato e vicino all’eliminazione, scongiurata a recupero scaduto. Inzaghi di punta scavalca Lobont, Tomasson tocca per evitare rimpianti: è il gol della vita. San Siro passa dalla disperazione al delirio.

Questo il tabellino di MILAN-AJAX (3-2): 

MILAN: Dida, Simic (38′ st Tomasson), Nesta, Maldini, Costacurta, Brocchi, Ambrosini, Kaladze (35′ st Rivaldo), Rui Costa (40′ st Redondo), Shevchenko, Inzaghi. Allenatore: Ancelotti

AJAX: Lobont, Trabelsi, Pasanen, Chivu, Van Damme (1′ st Litmanen) Yakubu, Sneijder, O’Brian, Pienaar (3′ st De Jong), Ibrahimovic, Van der Meyde (44′ st Bergdolmo). Allenatore: Koeman

ARBITRO: Manuel Enrique Mejuto Gonzalez (Spa)

RETI: pt 30′ Inzaghi; nel st 18′ Litmanen, 20′ Shevchenko, 33′ Pienaar, 46′ Tomasson.

NOTE: Angoli: 9-2 per il Milan; recupero: 2′ e 3′; ammoniti: Ambrosini, Costacurta e Pasanen per gioco falloso; spettatori: 80 mila circa.

(23 aprile 2003)