I due tesori Menez e Bonaventura

Menez e Bonaventura, le mosse di mercato azzeccate del Milan. Insieme, come riporta il Corriere dello sport – stadio, hanno totalizzato in 15 giornate di campionato la bellezza di 11 gol, 8 per il francese e 3 per l’azzurro, a differenza di qualche altro colpo di mercato finora rivelatosi un mezzo flop come Torres, 1 gol soltanto per lo spagnolo realizzato in Empoli-Milan 2-2 del 23 settembre.

Il tandem Menez-Bonaventura è il tandem simbolico del nuovo corso e particolare di non poco conto, quando segnano loro il Milan non perde. Entrambi si integrano alla grande nonostante abbiano caratteristiche diverse: Menez è libero di spaziare dove vuole, arrivato in rossonero da esterno offensivo ricopre adesso il ruolo di centravanti tale da segnare gli 8 gol che sono il suo massimo in carriera in campionato; Bonaventura rappresenta invece quell’elemento decisamente rispettoso dei compiti tattici che Pippo Inzaghi ha utilizzato spesso sia da mezzala che da esterno nel tridente offensivo, andando ad occupare lo spazio che il francese lascia libero con il suo movimento. Così è stato nell’azione del raddoppio di Jack contro il Napoli, Menez uscito dall’area per allargare il gioco su Armero e Bonaventura che ha preso posizione lì in mezzo trovando i tempi e l’elevazione giusta per segnare.

Rientrato capitan Montolivo a centrocampo, lo stesso Bonaventura può così avanzare il suo raggio d’azione affiancandosi a Menez e a questo punto la terza maglia in attacco non possono che contendersela Honda ed El Shaarawy. Della situazione di Torres si è già detto e a non escludere una prossima partenza dello spagnolo sono arrivate anche le parole di Galliani: “Il mercato è imprevedibile”.