HANNO DETTO
Djidji esalta il Milan di Allegri. E su Leao dice… Le dichiarazioni
Djidji esalta il Milan di Allegri. E su Leao dice… Le dichiarazioni. Segui gli aggiornamenti sui rossoneri
Koffi Djidji, il difensore ivoriano naturalizzato francese che per cinque stagioni ha difeso i colori del Torino (con una parentesi al Crotone), è tornato a parlare della sua esperienza in Italia in un’intervista al quotidiano Tuttosport. Djidji, pilastro della difesa granata sotto la gestione di Ivan Juric e oggi svincolato dopo la scadenza del suo contratto nell’estate 2024, ha ripercorso i suoi anni in Serie A, tra ricordi indimenticabili e la voglia di rimettersi in gioco, anche ripartendo dalla Serie B.
Le sue parole arrivano proprio nel giorno del big match tra la sua ex squadra e il Milan, una gara cruciale per la classifica del Diavolo.
L’Avvertimento sul Milan che Punta al Primo Posto
Nonostante la sua assenza dal campo, Djidji ha osservato da vicino la crescita del Milan e ha espresso il suo giudizio sulla formazione attuale. La sua analisi è un monito chiaro per il Torino, e un plauso al lavoro svolto dal Direttore Sportivo Igli Tare, il dirigente albanese che ha costruito la rosa, e da Massimiliano Allegri, il neo-allenatore tornato a Milano.
Parlando della sfida Torino-Milan, Djidji ha sottolineato come il Diavolo sia una squadra ricca di talento e con giocatori in grado di spaccare la partita in ogni momento:
«Consigli no. Posso dire che il Milan ha davvero una bella squadra, hanno Modric che fa sempre la differenza, Leão a cui basta una giocata per essere decisivo. E poi Allegri che sta facendo bene».
Modric e Leão: I Pericoli Maggiori per la Difesa Granata
Le parole dell’ex difensore ivoriano confermano l’importanza strategica di due pedine fondamentali nello scacchiere di Allegri. Il riferimento è a Luka Modric, l’esperto centrocampista croato e stella della squadra, la cui visione di gioco e qualità sono insostituibili per il centrocampo Rossonero. Altro elemento di pericolo costante è Rafael Leão, l’attaccante portoghese noto per la sua velocità esplosiva e la capacità di decidere le partite con le sue giocate individuali.
La fiducia che Djidji ripone nell’operato di Massimiliano Allegri, il tecnico livornese che ha riportato il Milan ai vertici, è un segnale di come il club di via Aldo Rossi sia considerato un serio candidato per lo Scudetto. La gara contro il Torino rappresenta un test cruciale per dimostrare la solidità e la determinazione necessarie per affrontare una trasferta difficile e conquistare la vetta della classifica.
