Calciomercato
Rinnovo Maignan: stallo tra le parti e pressing diplomatico di Tare e Allegri. Lo scenario
Rinnovo Maignan, i rossoneri continuano il pressing sul francese tramite Allegri e Tare ma al momento permane lo stallo
Il futuro di Mike Maignan resta il rebus più intricato in casa Milan. Nonostante la vittoria sul Verona e il clima festoso di fine 2025, la questione del rinnovo del portiere francese — in scadenza nel 2026 — vive una fase di profonda incertezza. Come riportato da Pietro Mazzara, tra il club e il numero 16 regna uno stallo pratico che preoccupa l’ambiente rossonero.
Rinnovo Maignan, l’offerta sul tavolo: salario “alla Leão”
Il Milan ha formulato una proposta economica importante, cercando di pareggiare il tetto ingaggi della squadra per convincere il suo capitano silenzioso:
- Le cifre: Un salario fisso di 5,5 milioni di euro più bonus, portando Maignan allo stesso livello di Rafael Leão.
- Il precedente: Si tratta di una base simile a quella discussa a gennaio 2025, poi rimodulata, che aveva portato a una stretta di mano poi sfumata.
- Il freddo: Nonostante la proposta sia giudicata congrua dalla dirigenza, persiste una distanza che sembra più legata a “questioni di principio” che a semplici motivi economici.
La missione di Tare e Allegri
In questo scenario, il Direttore Sportivo Igli Tare e il tecnico Massimiliano Allegri hanno assunto il ruolo di mediatori. Il loro lavoro è costante: un pressing diplomatico volto a smussare l’inflessibilità del portiere, cercando di fargli capire la centralità assoluta nel progetto tecnico del 2026. La squadra stessa spinge per la firma, consapevole che perdere Maignan sarebbe un colpo durissimo, con il rischio di rivivere l’addio a parametro zero di Donnarumma accaduto cinque anni fa.