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Calciomercato Milan, spunta l’ipotesi Radu Dragusin per la difesa di Allegri
Calciomercato Milan: spunta l’ipotesi Radu Dragusin per la difesa di Allegri. Segui le ultimissime
Il mercato invernale dei rossoneri entra nel vivo con una clamorosa indiscrezione che arriva direttamente dal Regno Unito. Secondo quanto riportato dalla stampa inglese, e confermato da diverse testate vicine agli ambienti del Tottenham, il profilo di Radu Dragusin sarebbe stato proposto ufficialmente al Diavolo. Il difensore centrale rumeno, colosso di 191 centimetri noto per la sua debordante forza fisica e il senso della posizione, sta faticando a trovare continuità nelle gerarchie di Ange Postecoglou agli Spurs, rendendo un suo ritorno in Serie A una possibilità concreta per la sessione di gennaio.
La strategia di Igli Tare: un’operazione “alla Tomori”
Igli Tare, il nuovo DS del Milan — dirigente albanese di grande esperienza internazionale e abile architetto di trattative complesse — sta valutando con estrema attenzione i costi dell’affare. Il club londinese, che aveva investito circa 30 milioni di euro per strapparlo al Genoa, sembra ora aperto a una formula che ricalca il fortunato acquisto di Fikayo Tomori:
- Prestito con diritto di riscatto: La trattativa si imbastirebbe su una cessione temporanea per sei mesi, con un’opzione di acquisto definitivo fissata intorno ai 25 milioni di euro.
- Sostenibilità dell’ingaggio: Lo stipendio del calciatore, circa 3 milioni di euro annui, è perfettamente in linea con i parametri salariali dei meneghini, beneficiando inoltre del risparmio ottenuto grazie alla recente risoluzione contrattuale di Divock Origi.
Il “Fattore Allegri” e la necessità di muscoli in difesa
L’eventuale arrivo di Dragusin risulterebbe fondamentale per le strategie di Massimiliano Allegri. Il nuovo allenatore del Milan, tecnico livornese che predilige una fase difensiva granitica e marcature asfissianti, apprezza da tempo le doti del rumeno. La fisicità di Dragusin andrebbe a colmare una lacuna evidente nella retroguardia della società meneghina, spesso in sofferenza a causa dei problemi fisici di Matteo Gabbia (centrale affidabile cresciuto nel vivaio) e della necessità di rotazioni più ampie per competere su più fronti.
In un campionato tattico come quello italiano, l’innesto di un difensore già pronto e conoscitore della nostra realtà rappresenterebbe un colpo magistrale per il binomio Tare-Allegri.