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Esonero Tudor, adesso è ufficiale: la Juventus ha rilasciato questo comunicato
Esonero Tudor, adesso è ufficiale: la Juventus ha rilasciato questo comunicato. Le ultimissime notizie sulla Serie A
L’attesa è finita e la crisi della Juventus ha prodotto la sua prima, drastica conseguenza: Igor Tudor è stato sollevato dal suo incarico di allenatore della Prima Squadra. Dopo la mattinata di intense riflessioni seguite alla disastrosa sconfitta dell’Olimpico contro la Lazio, la società ha formalizzato la decisione attraverso una nota pubblicata sui propri canali.
Il comunicato della Juventus è netto: «Juventus FC comunica di aver sollevato in data odierna Igor Tudor dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile e con lui il suo staff composto da Ivan Javorcic, Tomislav Rogic e Riccardo Ragnacci. La Società comunica inoltre di aver affidato momentaneamente la guida della Prima Squadra Maschile a Massimiliano Brambilla che mercoledì sera siederà sulla panchina in occasione del match Juventus-Udinese. Il Club ringrazia Igor Tudor e tutto il suo staff per la professionalità e la dedizione dimostrate in questi mesi e augura loro il meglio per il futuro professionale».
Si chiude così, in modo inevitabile e rapido, la breve e turbolenta parentesi del tecnico croato a Torino, iniziata lo scorso marzo. La sconfitta di Roma, la terza consecutiva in campionato e la quarta partita di fila senza segnare, è stata fatale. La squadra è apparsa in totale confusione tattica, priva di identità e incapace di reagire, confermando le riserve espresse da molti, incluso l’elogio amaro di Massimiliano Allegri al collega.
Come specificato dalla nota, la società ha optato per una soluzione interna per gestire l’emergenza, data l’imminenza della sfida di mercoledì contro l’Udinese. Sarà Massimiliano Brambilla, apprezzato tecnico della Next Gen, a sedere in panchina. Questa nomina è chiaramente una soluzione ad interim. Mentre Brambilla prepara la sfida, la dirigenza è già al lavoro per individuare il sostituto definitivo a cui affidare la ricostruzione di una stagione nata male e precipitata in fretta.
