Evento Fujitsu Milano: le dichiarazioni dei rossoneri

Ecco le parole dei rossoneri presenti all’evento Fujitsu a Milano Fiera, tra cui Franco Baresi ma anche Kevin-Prince Boateng, Abbiati e Luca Antonelli. A partire è proprio il terzino rossonero:

“Ho fatto tre anni nel settore giovanile del Milan, ho avuto la fortuna di essere allenato da Baresi. Ho fatto nuove anni in giro, ora sono felice di essere tornato. Nazionale? Spero di andarci, passerà tutto dalle prestazioni con il Milan. Gol segnati? E’ andata bene, ho portato due vittorie, spero di farne altri. Lazio? Abbiamo parlato negli spogliatoi, il gruppo è molto unito. Ci stiamo preparando benissimo per la partita contro la Lazio. Mancano ancora nove partite e vogliamo vincerle tutte quante. Noi vogliamo prendere le squadre che ci sono davanti, ne abbiamo due a sei punti e cercheremo di prenderle. Con Mihajlovic c’è un rapporto bellissimo, è il nostro allenatore e siamo tutti con lui. Cercheremo di vincere tutte le partite, poi dal 16 maggio penseremo alla finale di Coppa Italia. Juventus?Ieri ho visto il Barcellona, la Juve è una grandissima squadra, mi hanno detto che ha fatto una grandissima partita. E’ uscita, avremo la possibilità anche noi di batterla”.

Poi è il turno di Baresi:

“Antonelli? Si è sempre allenato bene e ora sta prendendo le sue soddisfazioni”. Pasadena? Abbiamo giocato alle 13, c’era un caldo tremendo ma era la finale dei mondiali, una soddisfazione massima per un giocatore. Ho avuto la fortuna di vincere la Champions, per i tifosi è stato emozionante. Con Milan Glorie abbiamo l’occasione di ritrovarci a fare partite a scopo benefico e umanitario. Futuro del Milan? Abbiamo voglia di vedere il Milan in alto, un po’ di fiducia, torneremo grandi”.

Presente anche Boateng:

“Ho fatto qualche gol bello, le acrobazie non le faccio più perché sono diventato vecchio (ride ndr.). Ho una nuova esultanza ma devo prima segnare. Gol a Pechino? Era pieno di rossoneri, abbiamo vinto la Supercoppa, faceva caldissimo ma sono stato felice”.

Chiude Abbiati:

“Parata più bella? Nel derby di Champions che ci ha portato alla finale vinta con la Juve. La ricordo con piacere. Sono qui al Milan da ’98, sono legato a questi colori da anni. Chievo? Non è facile entrare a freddo ma sono sempre pronto,quando ti alleni al massimo puoi dare il tuo contributo alla squadra”.