HANNO DETTO
Tomori a Milan Tv: «Mi sento più leader ma devo dire che ormai mi viene naturale. Lavoriamo per essere più compatti. Ecco cosa ci siamo detti dopo la Fiorentina»
Tomori, difensore del Milan, ha parlato ai canali ufficiali del club rossonero a due giorni dalla gara di San Siro contro il Pisa: le dichiarazioni
Intervistato da Milan Tv, Fikayo Tomori, difensore del Milan, ha dichiarato:
RUOLO NELLO SPOGLIATOIO – «Quando sono arrivato avevo 23 anni, adesso ne ho quasi 28. Ora ho un ruolo nello spogliatoio un po’ diverso. Quando sono arrivato non parlavo italiano, adesso parlo italiano. Faccio un po’ di tutto ora, nel senso di parlare delle posizioni in campo e di spiegare cosa ha detto il mister ai nuovi. Sento questa responsabilità, mi piace perché viene naturalmente».
GIOCARE SUL LATO DI SAELEMAEKERS – «Noi due sappiamo che corriamo l’uno per l’altro. Se lui sbaglia posizione io sono dietro di lui. Se sbaglio io c’è lui. Ci conosciamo bene, lui ha qualità con la palla. Dopo essere andato a Roma l’anno scorso è diventato un giocatore diverso. Ha più fiducia, ha più qualità con la palla, ha più voglia di dimostrare e sta dimostrando. Anche fuori campo siamo amici, parliamo ogni giorno. Abbiamo un buon feeling».
MILAN PIU’ SOLIDO – «La fase difensiva non riguarda solo i difensori, ma tutta la squadra. È tutto collegato. Stiamo lavorando per essere più uniti, più compatti. Sappiamo che se non prendiamo gol abbiamo attaccanti forti che possono decidere le partite».
COSA SI SONO DETTI DOPO LA FIORENTINA – «Il giorno dopo siamo venuti qua e abbiamo detto che la partita era passata, dobbiamo concentrarci sul Pisa perché sarà un’altra partita difficile. Non ce ne sono di facili in questo campionato, quindi sì, abbiamo vinto. Bravi. Ma c’è un’altra partita. Giochiamo prima degli altri, possiamo passare un buon weekend se vinciamo».