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Serie A, il Milan è ultimo in questa speciale classifica. Eppure… il dato
Serie A, il Milan è ultimo in questa speciale classifica. Eppure… il dato. Segui le ultimissime sui rossoneri
Mentre si avvicina la cruciale sfida casalinga tra il Milan e il Sassuolo, l’analisi delle statistiche ufficiali fornite dalla Lega Calcio Serie A per la stagione 2025/26 rivela due aspetti nettamente contrastanti nella stagione dei rossoneri. Se da un lato l’efficacia dei cambi in corsa è un punto di forza inequivocabile, dall’altro emerge un dato difensivo che suona come un campanello d’allarme per Massimiliano Allegri, il nuovo allenatore del Diavolo.
Le cifre mettono in luce la doppia faccia di questo Milan, gestito in ambito sportivo dal neo Direttore Sportivo Igli Tare, ex dirigente della Lazio.
⚽ Il “Fattore Panchina”: La Forza dei Subentrati
Il primo dato statistico è estremamente positivo e conferma la profondità della rosa a disposizione del tecnico toscano. Il Milan è infatti la squadra che ha segnato il maggior numero di gol con giocatori subentrati in questa Serie A 2025/26. Con 4 reti realizzate da uomini usciti dalla panchina, il Diavolo si attesta in testa a questa speciale classifica, alla pari di Juventus e Cremonese.
Questo numero evidenzia non solo la qualità delle riserve milaniste ma anche la capacità di Allegri di leggere le partite e intervenire con cambi azzeccati al momento giusto. L’efficacia dei subentrati è un elemento cruciale per ribaltare il risultato o chiudere le sfide, fornendo un impatto immediato al match.
🚨 L’Allarme Rigori Contro: Il Difetto da Correggere
Il secondo dato, tuttavia, solleva un’ombra sulla tenuta difensiva dei rossoneri. Il Milan risulta essere la squadra a cui sono stati fischiati più rigori contro in Serie A 2025/26, ben 5 penalty, un record negativo condiviso con l’Udinese.
Questa statistica è preoccupante e indica una certa irruenza o disattenzione del reparto arretrato all’interno della propria area di rigore. Per Massimiliano Allegri, l’allenatore livornese noto per la sua attenzione alla fase difensiva, questo rappresenta un difetto da correggere immediatamente. Troppi calci di rigore subiti si traducono in punti persi e in una pressione inutile sulla squadra.
La sfida contro il Sassuolo, squadra storicamente votata all’attacco, sarà dunque un banco di prova fondamentale per dimostrare che i rossoneri hanno imparato la lezione. Igli Tare e Allegri dovranno lavorare sulla disciplina tattica in area per evitare di regalare occasioni dal dischetto agli avversari, preservando al contempo la potenza offensiva garantita dalla panchina d’oro.