Saelemaekers jolly di Allegri: con l’infortunio di Loftus-Cheek il belga giocherà in questo ruolo, decisione già presa

Saelemaekers, recuperato in extremis, con l’infortunio di Loftus-Cheek giocherà in appoggio a Rafael Leao: le ultime

La sfida di questa sera a San Siro contro la Fiorentina vede il Milan in piena emergenza infortuni, con Massimiliano Allegri costretto a mandare in campo quelli che sono gli ultimi giocatori rimasti a disposizione. Quella che ha colpito la rosa Rossonera è una vera e propria epidemia, non circoscritta alla sosta per le Nazionali. Dopo i già noti forfait di Adrien Rabiot, Christian Pulisic, Pervis Estupiñán e Christopher Nkunku, l’ultimo, pesante, stop ha coinvolto anche Ruben Loftus-Cheek, fermato da un affaticamento muscolare.

A questo punto, le scelte di formazione per Allegri sono pressoché obbligate, riducendo al minimo i margini di manovra e costringendo il Mister a schierare elementi che forse non erano previsti dal primo minuto.

Il Corriere dello Sport, questa mattina, ha sintetizzato la situazione di necessità tattica titolando in prima pagina: «Leao all’esordio dal 1′ in Serie A e Saele recupera, per fortuna».

Saelemaekers e Leao: la riconfigurazione tattica

Il titolo evidenzia due aspetti cruciali. Il primo è l’esordio come titolare in campionato di Rafael Leao, chiamato a guidare l’attacco Rossonero nonostante le difficoltà fisiche e il recente stop che lo avevano coinvolto. Il portoghese, pilastro tecnico della squadra, dovrà assumersi la responsabilità offensiva in un momento delicato.

Il secondo aspetto, e forse il più rassicurante in un contesto così negativo, riguarda Alexis Saelemaekers. Il belga, per fortuna di Allegri, è pienamente recuperato e potrebbe ritrovarsi schierato in campo in una posizione inusuale: l’idea tattica più probabile lo vede nel ruolo di trequartista alle spalle di Leao. Questa mossa consente di sfruttare la sua dinamicità e la sua disciplina tattica in un ruolo di raccordo.

Di conseguenza, lo slot sulla fascia destra – lasciato libero da Saelemaekers – sarà occupato da Athekame, un altro dei giovani chiamati a dare un contributo fondamentale. La riorganizzazione è forzata, ma punta a preservare l’equilibrio di squadra, sperando che i singoli riescano a sopperire al peso delle assenze.