HANNO DETTO
Modric Milan, Tudor scherza sul croato: «Sono orgoglioso di lui ma speriamo che domani faccia c****e!»
Modric Milan, Igor Tudor, tecnico croato della Juve, ha scherzato sul centrocampista rossonero, suo connazionale
La vigilia del grande scontro tra Juventus e Milan all’Allianz Stadium è stata animata anche dalla conferenza stampa del tecnico bianconero, Igor Tudor, che ha regalato un siparietto di sincera ammirazione, misto a ironia, nei confronti di Luka Modrić. Il centrocampista croato, colpo di calciomercato del DS Igli Tare per il Milan di Massimiliano Allegri, è stato l’oggetto di elogi sperticati da parte del connazionale.
Tudor, parlando del fuoriclasse rossonero, ha sottolineato non solo la sua straordinaria longevità ma anche l’unicità del suo talento, riconoscendo il valore assoluto dell’innesto voluto da Tare per rinforzare il centrocampo del Milan. La sua figura è talmente imponente da essere considerata irripetibile:
Su Modric? «Ho giocato anche in nazionale con Modric. Lui ha fatto la storia del nostro popolo uno come lui non nascerà più. Nessuno si avvicina a lui, è il doppio di chiunque. Questa cosa qua è un’alaltra cosa: a quarant’anni gioca a questi livelli, io non ho mai visto questo. Io sono orgoglioso di lui».
Allegri E Tudor: La Sfida Tra Amici E Il Fattore Modrić
L’elogio di Igor Tudor non fa che certificare quanto la scelta strategica del DS Igli Tare sia stata vincente. L’arrivo di Luka Modrić (affiancato da un altro campione come Adrien Rabiot) ha fornito a Massimiliano Allegri non solo un regista di caratura mondiale, ma un leader silenzioso la cui professionalità contagia tutto l’ambiente di Milanello, come evidenziato da Christian Pulisic. La sua capacità di “giocare a questi livelli a quarant’anni” è la dimostrazione della nuova cultura del lavoro portata dal croato.
Allegri, che ha costruito un Milan basato sulla disciplina e sulla solidità tattica, vede in Modrić l’architrave ideale per la sua filosofia di gioco. La sua presenza è la chiave per mantenere il Milan al vertice della Serie A e per affrontare le sfide più complesse, come quella contro la sua ex squadra.
La Speranza Finale: «Speriamo Che Domani Faccia Caga*e»
Nonostante la profonda ammirazione e l’orgoglio per il suo connazionale, Igor Tudor ha concluso il suo intervento con una battuta ironica, tipica del gergo calcistico, che riassume perfettamente il timore e il rispetto che la sua Juventus nutre per il talento di Modrić:
«Speriamo che domani faccia caga*e (ride ndr)».
Questo aneddoto sottolinea quanto il centrocampista croato sia percepito come il principale pericolo per le ambizioni della Juventus. La sua capacità di dettare i ritmi, di innescare le fasce (come Saelemaekers e Davide Bartesaghi) e di gestire la palla è ciò che Tudor teme di più. La battaglia a centrocampo tra la Juventus e il Milan sarà, dunque, non solo tattica, ma anche un tributo al genio intramontabile di Luka Modrić, vero motore del Milan di Massimiliano Allegri e Igli Tare.
