Modric Milan, Panucci fa discutere: «Dobbiamo farci delle domande sul valore del campionato, penso che…»

Modric Milan, Panucci fa discutere: «Dobbiamo farci delle domande sul valore del campionato, penso che…». Le ultimissime notizie

L’ex difensore Christian Panucci, intervistato dai taccuini de Il Corriere della Sera, ha analizzato il nuovo Milan di Massimiliano Allegri e del direttore sportivo Igli Tare, gettando però un’ombra sul reale valore delle prestazioni rossonere e sulla competitività del nostro campionato. Le domande cruciali vertevano sulla possibilità che il Diavolo potesse competere per lo Scudetto e sul contributo di un fuoriclasse senza età come Luka Modric.

La critica di Panucci sul valore della Serie A

Se sul Milan Panucci ha riconosciuto i meriti di Allegri nell’aver risollevato la squadra da una stagione precedente deludente, sul centrocampista croato il giudizio si è trasformato in una critica diretta al contesto italiano.

Alla domanda se fosse stupito dalle prestazioni di Luka Modric, il cui arrivo in estate ha dato un tocco di classe ed esperienza al centrocampo rossonero, Panucci ha risposto senza mezzi termini, elogiando il campione ma bocciando il campionato: «Pensa a fa girare la palla più velocemente degli altri. Però se a 40 anni eccelle in tal modo, dobbiamo farci due domande sul valore del campionato».

Una sentenza dura che, pur celebrando l’eterna classe di Modric e la sua capacità di rendere il gioco del Milan fluido e veloce, suona come un campanello d’allarme per il calcio italiano.

Allegri deve dimostrare di reggere la pressione

Secondo Panucci, se un giocatore al tramonto della carriera può dominare in maniera così netta un intero campionato, significa che il livello medio si è abbassato. Questo pone una pressione ulteriore su Allegri e su tutto il Milan, che ora deve dimostrare di essere strutturato per lottare per il titolo non solo per meriti propri, ma anche approfittando di un contesto meno competitivo a livello tecnico-tattico.

La squadra, che sta affrontando una crisi di infortuni (da Rabiot a Pulisic), dovrà ora fare a meno anche della sua stella più anziana in alcuni frangenti. La vera prova per Allegri sarà mantenere la squadra al vertice, sfidando sia gli avversari che i dubbi sollevati da Panucci sulla reale forza della Serie A Enilive.