Modric Milan, il croato vince il confronto diretto con De Bruyne: c’è il dato sul centrocampista che impressiona, statistica senza senso

Modric Milan, il centrocampista croato ha vinto il duello diretto con De Bruyne: spunta la statistica da non credere sull’ex Real Madrid

Luka Modric non si limita a giocare: sta impartendo una vera e propria lezione di calcio in Serie A, ribellandosi con ogni forza alla sua carta d’identità. Il centrocampista croato, sbarcato al Milan grazie a un colpo mirato del DS Igli Tare, è già il leader tecnico indiscusso della squadra di Massimiliano Allegri. La sua performance contro il Napoli nel big match di San Siro è stata sublime, nettamente superiore al pur talentuoso Kevin De Bruyne, che si è limitato alla realizzazione di un calcio di rigore.

Come sottolinea Calciomercato.com, San Siro si scioglie in un lungo applauso ad ogni sua giocata. Il croato evoca paragoni illustri, con le sue capacità di cambiare il fronte del gioco “da fermo, proprio sui piedi” dei compagni, un tipo di illuminazione che non si vedeva dai tempi di Andrea Pirlo.

Di Un Altro Pianeta: Visione e Praticità da Regista

Il segreto del successo del Milan in queste prime giornate, che lo proiettano in vetta alla classifica, è racchiuso nella sua presenza. “Avere Modric nella tua squadra vuole dire avere maggiori chance di vincere le partite”, perché “Luka vede sentieri che altri nemmeno immaginano”.

Massimiliano Allegri ha trovato in lui il perno ideale per il suo sistema. Il tecnico disegna una squadra corta, con le linee strette, in cui tutti partecipano alla fase difensiva, ma concede al croato la libertà di trovare “la zolla giusta per imbucare il compagno o per far respirare la squadra”. Posizionato da regista davanti alla difesa, Modric sta dimostrando una qualità e una praticità (spesso grazie al suo tocco di esterno) che trasformano il possesso in pericoli immediati per gli avversari. Non è un caso se il Milan, che non vuole pronunciare la parola Scudetto, ci crede eccome, guidato da questo faro in mezzo al campo.

Cuore, Sacrificio e Statistiche Impressionanti

Ciò che rende Modric un acquisto ancora più straordinario è la sua umiltà e la sua abnegazione. Non è solo l’artista del pallone, ma un campione di sacrificio, che guida i compagni, li applaude e li sostiene dal primo all’ultimo minuto.

Le statistiche in queste prime cinque giornate di Serie A sono impressionanti e smentiscono ogni dubbio sulla sua tenuta fisica. Modric risulta secondo per intercetti in tutta la Serie A, dimostrandosi un vero e proprio “mediano con i piedi del trequartista”. Soltanto contro il Napoli, in 90 minuti, ha toccato il pallone 72 volte, ma soprattutto ne ha recuperati 7 e intercettati 4. Questa sua doppia valenza, tecnica e tattica, è la chiave della ritrovata ferocia e solidità del Milan. La felicità di Allegri e del DS Igli Tare è massima: con Modric, il Milan ha trovato non solo un campione, ma una guida carismatica e un pilastro su cui costruire i successi in questa stagione.