Milan Napoli, la chiave è Pulisic: Bergomi esalta la mossa tattica di Allegri che lo “libera” tra centrocampo e attacco

Milan Napoli, Allegri reinventa Pulisic: il nuovo ruolo dato dal livornese all’americano libera la creatività dell’ex Chelsea. Le parole di Bergomi

L’enorme vittoria del Milan sul Napoli per 2-1 non ha solo proiettato i rossoneri in vetta alla Serie A, ma ha anche consacrato Christian Pulisiccome l’uomo del momento. La sua prestazione stellare, coronata da assist e gol, è stata oggetto di analisi approfondite nel post partita, in particolare da parte di Giuseppe Bergomi, intervenuto al Club di Sky Sport 24.

L’ex difensore ha elogiato senza riserve l’americano e, soprattutto, la mossa tattica di Massimiliano Allegri che ha saputo sbloccare il potenziale del giocatore, frutto anche dell’ottimo lavoro di calciomercato orchestrato dal DS Igli Tare.

Pulisic: Non Più Esterno, Ma Uomo Libero Tra Le Linee

Secondo l’analisi di Bergomi, il successo di Pulisic risiede nella sua nuova, strategica collocazione in campo. Non più confinato alla fascia, l’americano agisce ora in una zona ibrida che gli permette di massimizzare la sua velocità e la sua incisività tra i reparti avversari:

«Pulisic è stato liberato dalla fascia destra ed è stato messo in una zona dove può muoversi dove vuole, galleggiando tra centrocampo e attacco, quando ti attacca in velocità fa male».

Questa libertà tattica concessa da Massimiliano Allegri è la chiave del suo rendimento eccezionale. Agendo da trequartista mobile o da seconda puntaa supporto, Pulisic sfrutta la sua agilità per attaccare gli spazi, risultando letale in contropiede. La sua capacità di “galleggiare” tra le linee del Napoliha disorientato la difesa azzurra, dimostrando la genialità tattica di Allegrinel valorizzare gli innesti di qualità portati al Milan dal DS Igli Tare.

Leader Offensivo Assoluto: Il Dato Che Esalta Il Milan

Bergomi ha poi rafforzato la sua tesi con un dato sorprendente, sottolineando come l’attuale rendimento di Pulisic non sia un fuoco di paglia, ma una conferma della sua storica propensione a essere decisivo in zona gol:

«Anche in questi anni, dove il Milan ha avuto difficoltà, è sempre stato capocannoniere e quello che ha fatto più assist».

Questo dato, sebbene riferito alla sua precedente esperienza (al Chelsea, ndr), evidenzia che il Milan ha acquistato un giocatore con una mentalità da leader offensivo assoluto, perfettamente in linea con le esigenze di una squadra che punta allo Scudetto. La solidità ritrovata del centrocampo, con l’intelligenza tattica di Modric e la sostanza di Rabiot, unita all’efficacia implacabile di Pulisic in attacco, fa del Milan la squadra più temibile in questa fase della Serie A. Il DS Igli Tare e Massimiliano Allegri possono sorridere: la scommessa sull’americano è già una certezza.