News
Leao Milan, retroscena sul portoghese! Durante il mercato estivo poteva andare così
Leao Milan, retroscena sul portoghese! Durante il mercato estivo poteva andare così. Segui le ultimissime sui rossoneri
La sfida di martedì sera contro il Lecce ha messo in luce una sfortuna persistente per il Milan in questa stagione. I tre legni colpiti – due pali e una traversa – hanno ulteriormente gonfiato un dato già incredibile, confermando la squadra di Massimiliano Allegri al primo posto in questa speciale, e sfortunata, classifica tra i principali campionati europei.
Con gli ultimi colpi, il totale dei legni colpiti dal Milan in questo inizio di stagione è salito a 11. Un numero che fa riflettere, soprattutto se confrontato con quello delle altre big del calcio europeo. Per dare una misura di quanto questa statistica sia eccezionale, basta considerare che il Real Madrid, la seconda squadra in questa graduatoria, ne ha colpiti meno della metà, fermandosi a 6.
Sondaggi da Premier e Arabia, ma nessuna offerta concreta
Oltre al Bayern Monaco, il nome di Leão è stato accostato ad altri club prestigiosi. Alcuni sondaggi sono arrivati anche dalla Premier League, il campionato inglese, noto per la sua capacità di spendere cifre astronomiche per i top player. Anche dall’Arabia Saudita, dove il mercato si è dimostrato particolarmente aggressivo in questa sessione estiva, sono arrivate delle richieste di informazioni.
Eppure, nessuno di questi contatti si è mai trasformato in un’offerta concreta e formale. A dispetto delle speculazioni mediatiche, la dirigenza del Milan ha avuto la serenità di respingere le avances informali, forte della volontà di trattenere il suo giocatore più rappresentativo e del contratto a lungo termine che lega il portoghese al club. Il Diavolo, consapevole del valore di Leão, non ha mai avuto la necessità di metterlo sul mercato e ha respinto al mittente ogni approccio non ufficiale. Il futuro del talentuoso attaccante rossonero è ancora a Milano, e a San Siro i tifosi possono continuare a godersi le sue magie in campo.
