Kessié e i buu razzisti, oltre al danno la beffa: niente sospensione per la Curva Nord

Il Giudice Sportivo conferma che ci sono stati buu razzisti dalla Curva Nord nei confronti di Kessié ma ne sospende con condizionale la chiusura

Nel derby Frank Kessié si è reso protagonista di un episodio da condannare litigando davanti alle telecamere con il compagno Lucas Biglia. I due giocatori hanno chiesto pubblicamente scusa e verranno severamente puniti. Il comportamento poco professionale del centrocampista potrebbe però nascere dal fatto che per buona parte della partita è stato bersagliato da cori razzisti da parte dei supporter dell’Inter. Il Giudice Sportivo oggi ha diffuso un comunicato ufficiale in cui si conferma che alcuni tifosi nerazzurri nel Secondo Anello Verde di San Siro hanno effettuato buu razzisti nei confronti del giocatore ivoriano dal 7′ al 39′. L’autorità calcistica ha quindi imposto la chiusura della Curva Nord ma qui arriva la beffa. La sanzione è stata sospesa per un anno a condizione che nell’arco dei prossimi 12 mesi non si ripresentino episodi simili. In quel caso all’attuale punizione (sospesa) si aggiungeranno altri giorni di chiusura.

#CurvaNord @inter chiusa un turno per gli ululati contro #Kessie (sanzione sospesa con condizionale per un anno) pic.twitter.com/GqpacYKUlZ

— Giovanni Capuano (@capuanogio) 19 marzo 2019