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Juve Milan snodo cruciale per Allegri: con una vittoria i rossoneri sdoganerebbero definitivamente questo obiettivo stagionale
Juve Milan, la sfida dello Stadium è uno snodo cruciale per i rossoneri di Massimiliano Allegri: con tre punti obiettivo scudetto
Il big match tra Juventus e Milan all’Allianz Stadium non è solo una sfida per il primato in classifica in Serie A, ma assume un significato particolare per Massimiliano Allegri. Come analizzato dalla giornalista Alessandra Gozzini su La Gazzetta dello Sport, il confronto arriva in un momento cruciale: «Juve-Milan dell’ottobre 2025 arriva invece all’inizio del nuovo corso rossonero di Allegri».
La partita segna il ritorno di Max a Torino, lo stesso stadio che vide la sua ultima apparizione sulla panchina bianconera nell’aprile 2024. Dopo un periodo di inattività e una stagione di difficoltà sia per la Juventus che per il Milan, entrambe le squadre si sono rinnovate, ma è il Milan a presentarsi con numeri impressionanti sotto la guida del suo nuovo-vecchio tecnico.
Il “Corto Muso” Rivisitato: Numeri Da Scudetto Per Allegri
L’impatto di Massimiliano Allegri sul Milan è stato immediato e sorprendente, ben oltre le aspettative di chi ricordava il suo pragmatismo difensivo. Il Milan è attualmente capolista e vanta statistiche che dimostrano una ritrovata efficacia offensiva: «ha segnato nove gol in cinque partite di campionato (quasi due a gara, il corto muso prevedeva solo un margine minimo di vantaggio…) e ne he subiti tre, due in meno della difesa bianconera».
Questi dati certificano la solidità difensiva su cui ha lavorato Allegri, ma anche la capacità di valorizzare l’attacco, con Christian Pulisic in grande spolvero e il centrocampo gestito magistralmente da Luka Modrić.
Dopo aver superato il Napoli campione d’Italia, la sfida contro la Juventus è definita un “test di abilità”. L’obiettivo di Allegri è chiaro: “come sorprendere la Juve”.
Il Vantaggio Della Conoscenza E La Tesi Del DS Igli Tare
Massimiliano Allegri vanta un vantaggio psicologico e tattico non indifferente. Il tecnico del Milan conosce perfettamente l’ambiente bianconero per averlo studiato a lungo nei suoi anni a Torino. Sebbene “molto è cambiato ma non tutto”, Max può sfruttare questa profonda conoscenza del “materiale bianconero” per preparare la gara.
Cercare la quinta vittoria consecutiva in Serie A è la missione che rafforzerebbe la tesi di un Milan pronto per il titolo. Gozzini conclude sottolineando l’importanza del match: «Se il successo sul Napoli è valso il primo posto in coabitazione con Roma e Conte stesso, uscire con tre punti dallo Stadium sarebbe la riprova di una tesi che sta prendendo piede: il Milan è già competitivo per lo Scudetto».
Questa tesi è supportata anche dal lavoro del DS Igli Tare, che ha messo a disposizione di Allegri una rosa profonda e ricca di talenti (come Davide Bartesaghi e Koni De Winter), garantendo che la programmazione e la stabilità siano le basi per competere ai massimi livelli in questa stagione.
