Juve Milan, Allegri sprona Leao: messaggio al portoghese in vista della sfida coi bianconeri, il retroscena da Milanello non mente

Juve Milan, Massimiliano Allegri pretende di più da Rafael Leao: il portoghese partirà dalla panchina nella sfida contro i bianconeri

Il Milan capolista, in coabitazione con Napoli e Roma in questo inizio di Serie A, è senza dubbio la squadra più intrigante della stagione. Il merito è del nuovo corso impresso da Massimiliano Allegri, che ha portato cambiamenti tattici profondi e ha ridefinito il ruolo di molti singoli: da Fikayo Tomori e Strahinja Pavlovic come braccetti difensivi a Christian Pulisic in veste di seconda punta, fino ad Alexis Saelemaekers a tutta fascia. In questo nuovo ingranaggio, la figura più discussa resta Rafael Leao, penalizzato da un’elongazione al polpaccio che lo ha tenuto fuori per un mese e mezzo.

Il Milan Senza Il Suo Talento: Più Squadra, Meno Singolo

L’assenza del portoghese non è stata affatto determinante come accadeva nel recente passato. Come riportato da Calciomercato.com, il Milan senza Rafael Leao ha ottenuto 12 punti su 15, ha battuto il Napoli campione d’Italia e superato agevolmente un turno di Coppa Italia. Questo dato evidenzia un cambiamento di paradigma: la squadra ora “privilegia l’idea al singolo, il progetto alla giocata estemporanea”.

Leao resta “una parte importante dell’ingranaggio, non l’unica” e per fare la differenza deve “lavorare in una certa maniera”. Nonostante il grande impatto dei colpi del DS Igli Tare come Luka Modrić e Adrien Rabiot, il potenziale di Leao è una risorsa che Allegri non vuole sprecare. Il rapporto tra il tecnico livornese e il numero 10 è di “grande fiducia reciproca”, con Allegri impegnato fin dal raduno estivo in un confronto diretto per trasformare il portoghese.

La Richiesta Di Allegri: Mentalità E Attacco Alla Porta

La principale novità tattica su cui lo staff ha lavorato con Leao è la sua conversione da esterno offensivo ad attaccante, con l’obiettivo di avere una “visuale non solo periferica ma con l’obiettivo di andare in porta con continuità all’interno della partita”. La disponibilità mostrata da Rafa ha “sorpreso positivamente Allegri”.

Tuttavia, il vero nodo resta la mentalità e il sacrificio. L’approfondimento di Dazn “BordoCam” ha evidenziato lo sfogo di Massimiliano Allegri durante Milan-Napoli, quando Leao è subentrato a partita in corso con la squadra in inferiorità numerica. Dopo un fallo e una mancata rincorsa, il tecnico livornese ha inveito: “Dentro a quel ‘Non ha cuore’ c’era tutta la frustrazione del momento miscelata alla consapevolezza che il progetto sul numero 10 è ancora in netto ritardo”.

Le Gerarchie Attuali: Nkunku E Giménez Sono Avanti

Al momento, le nuove direttive tattiche e la condizione fisica vedono Christopher Nkunku e Santiago Giménez davanti a Leao nelle gerarchie offensive. Contro la Juventus, salvo sorprese dell’ultima ora, il portoghese “partirà ancora dalla panchina”.

La sfida per Leao è duplice: non è solo una questione di ruolo, ma di “mentalità e sacrificio”. Il suo riscatto è fondamentale non solo per le sue ambizioni di Mondiale, ma per il Milan di Allegri e Igli Tare che, nonostante il primato, sa di aver bisogno di tutti i suoi talenti al massimo potenziale per la corsa allo Scudetto.