HANNO DETTO
Infortunati Milan, Massimiliano Allegri ha fatto il punto in conferenza stampa: cosa filtra verso il Pisa
Infortunati Milan, Massimiliano Allegri ha fatto il punto in conferenza stampa: cosa filtra verso il Pisa. Le ultimissime notizie
Non c’è tempo per godersi la vetta. Non c’è spazio per le esaltazioni, come ribadito da Massimiliano Allegri in conferenza stampa al termine della partita vinta per 2-1 contro la Fiorentina. Il tecnico rossonero, dopo aver visto il suo Milan salire al primo posto in solitaria, ha immediatamente spostato l’attenzione sulla gestione delle forze e, soprattutto, sul bollettino medico in vista del prossimo impegno ravvicinato.
Il suo messaggio è cristallino, tipico della sua gestione pragmatica: «Però ora dobbiamo recuperare energie, perché venerdì siamo questi». La frase sottintende una realtà fatta di emergenza e risorse contate, una situazione che il DS Igli Tare aveva già preannunciato. Il Milan ha dimostrato carattere e spirito di sacrificio per conquistare i tre punti – Leao ne è stato il simbolo – ma il serbatoio è evidentemente in riserva.
L’attenzione di Allegri è tutta rivolta al rientro di elementi chiave che possano dare ossigeno e qualità al gruppo. Il tecnico ha espresso una cauta speranza sui due infortunati di lusso: «Vediamo per Nkunku e Loftus-Cheek, anche se hanno perso giorni di allenamento…». La menzione di Christopher Nkunku e Ruben Loftus-Cheek è un segnale di quanto la loro presenza sia fondamentale per affrontare un calendario intenso. Per un allenatore come Allegri, ogni giorno di allenamento perso è un fattore che pesa sulla condizione e sull’amalgama tattica, anche in vista della nuova visione di un centrocampo più dinamico, come dimostrato dall’impiego di Fofana mezzala.
Nonostante il Milan sia primo in classifica e stia rispondendo alle assenze con risultati, la prudenza di Allegri è un monito costante a non dare nulla per scontato. La squadra si prepara alla sosta per le Nazionali, ma il rientro al campionato sarà subito impegnativo, e avere a disposizione più frecce al proprio arco è l’unica vera priorità in questo momento. Il primato è importante, ma lo è ancora di più la salute del gruppo.
