Milan, Calhanoglu chiede scusa ma l’errore non è così ‘pesante’

Protagonista in negativo ieri con un errore clamoroso, Hakan Calhanoglu è pronto a rifarsi. Intanto si ‘scusa’ su Twitter

Ieri sera, al 76′ della partita, tutti i tifosi del Milan erano pronti ad esultare quando la palla si è presentata sul piede destro di Hakan Calhanoglu a Strakosha già battuto. Il centrocampista turco, però, ha impattato male il pallone che ha terminato la propria corsa incredibilmente alle stelle. Sarebbe stato un gol decisamente importante in ottica semifinale di ritorno sul campo della Lazio ma che tuttavia lascia aperta la possibilità al club rossonero di passare con due risultati su tre – il pareggio con gol premierebbe la squadra di Gattuso – nel match dell’Olimpico. L’ex trequartista del Bayer Leverkusen ha voluto scusarsi con un post pubblicato sul proprio account Twitter, nel quale si legge chiaramente la delusione dell’occasione sciupata ma la volontà di rifarsi il prima possibile. Finora i gol in campionato sono solo due (Chievo Verona e Fiorentina), ai quali va aggiunto quello in Europa League contro l’Austria Vienna.

I should have scored a goal in the 2nd half 🙏🏻 … but nevertheless we're still in the race for the cup final ⚽🏆 Let's do this together in Rome 💪🏼 #HC10 #HereToCreate #WeAreACMilan #ForzaMilan @acmilan pic.twitter.com/6gsGYdrCxR

— Hakan Çalhanoğlu (@hakanc10) February 1, 2018

«Avrei dovuto segnare quel gol nel secondo tempo. Ma comunque siamo ancora in corsa per arrivare in finale. Facciamolo tutti insieme a Roma». Hakan Calhanoglu deve ritrovare il sorriso, le parole di mister Gattuso nel post-partita sono sincere: il turco non deve demoralizzarsi ma ripartire da dove aveva lasciato. La maglia numero dieci del Milan non si giudica da un errore sotto porta ma dalla costanza di rendimento che hanno fatto sì che, nella storia, ci siano stati giocatori leggendari come Rivera, Savicevic e Gullit ed altri ‘marginali’ come Boateng e Honda.