HANNO DETTO
Gimenez Milan, Adani non le manda a dire sull’attaccante: «Conosce il gioco e i movimenti ma i gol…»
Gimenez Milan, Adani non le manda a dire sull’attaccante: «Conosce il gioco e i movimenti ma i gol…». Le ultimissime notizie
Il pareggio a reti inviolate tra Juventus e Milan (0-0) non ha placato il dibattito sulle prestazioni dei singoli in casa rossonera. In particolare, l’attaccante Santiago Gimenez è finito sotto la lente d’ingrandimento dell’opinionista Lele Adani durante l’intervento a “La Domenica Sportiva”.
L’ex calciatore ha offerto un’analisi complessa e bilanciata della punta, riconoscendone le qualità tattiche pur evidenziandone i limiti che ne condizionano l’efficacia sotto porta.
Le Lacune “Ripetute e Continue”
Adani ha messo in guardia contro un giudizio troppo severo sul centravanti messicano, pur ammettendo che le sue prestazioni recenti non sono state all’altezza delle aspettative. “Secondo me Gimenez non è così non adatto come, non come si fa passare ma come lui sta dimostrando,” ha esordito l’opinionista.
Il problema risiede in alcune imperfezioni che si manifestano con frequenza. “Perché ha qualche lacuna, ripetuta e continua,” ha sottolineato Adani. Nonostante ciò, l’analisi tecnica è positiva riguardo l’intelligenza calcistica del giocatore, un aspetto fondamentale per il gioco di Massimiliano Allegri. “Ma secondo me conosce il gioco e conosce i movimenti,” ha aggiunto.
Le Giocate “Di Valore” Contro la Juventus
Per dimostrare la sua tesi, Adani ha citato alcune azioni specifiche di Gimenez durante il match contro la Juventus, evidenziando come l’attaccante sia in grado di creare situazioni di pericolo da attaccante puro:
“Secondo me le giocate contro la Juve come il rigore [procurato], il colpo di testa che nel primo tempo esce di mezzo metro prendendo il tempo al difensore, la giocata che si è costruito conducendo, portando a spasso la difesa della Juve e tirando nello specchio della porta sono di valore, di qualità, d’attaccante.”
Queste azioni dimostrano che Gimenez possiede l’istinto e la tecnica necessari, ma il verdetto finale di Adani è severo e incentrato sulla statistica che più conta per un attaccante, un concetto che la punta del Milan deve ancora assimilare pienamente per fare il definitivo salto di qualità. “Però l’attaccante vive, si nutre e dorme meglio se fa gol.”
