HANNO DETTO
Conferenza stampa Bartesaghi: «Ringrazio Modric per le punizioni, spero nella Nazionale. In Coppa Italia giovedì sarà durissima. Sul ruolo dico che…»
Conferenza stampa Bartesaghi: il difensore rossonero analizza la vittoria e il suo momento di forma parlando della crescita tattica e della prossima sfida di Roma
Davide Bartesaghi, difensore rossonero, è intervenuto in conferenza stampa al termine di Milan-Lazio, gara vinta dai padroni di casa per 1-0 nella tredicesima giornata di Serie A. Il giocatore ha risposto a tutte le domande dei cronisti analizzando il suo momento. Alla domanda su cosa sia cambiato quest’anno, il giovane ha risposto:
LA CRESCITA – «Ho continuato a lavorare stando tranquillo e sereno, dando sempre il massimo durante gli allenamenti». Successivamente, in merito al rapporto con Theo Hernandez e al minutaggio, ha spiegato:
THEO HERNANDEZ – «Averlo davanti negli anni passati è stato importante, l’ho osservato molto, anche se siamo diversi. Poi quest’anno è vero che sto avendo più opportunità di giocare, quindi mi va bene così».
Conferenza stampa Bartesaghi: Coppa Italia e Nazionale
CAPITOLO AZZURRO – «Crescere è il mio obiettivo, ma sto pensando anche alla Nazionale. Poi è chiaro che devo stare tranquillo, la convocazione arriverà se farò bene con il Milan. Non sapevo che Gattuso fosse in tribuna, penso solo a fare bene il campo». Il pensiero va però subito al prossimo impegno:
COPPA ITALIA – «Molto importante mantenere questo equilibrio, a Roma ci aspetta una partita molto difficile. Sarà una delle partite più difficili dell’anno». C’è spazio anche per una battuta sui compagni più esperti e sulle gerarchie:
I SENATORI – «Sulla punizione ci alleniamo io e Pavlovic. Poi devo ringraziare Modric che me le fa tirare…».
Il finale di partita è stato caotico per l’episodio VAR:
IL RIGORE – «Io ero dietro a Romagnoli e non ho visto proprio niente, infatti ho chiesto subito agli altri. Poi sono andato in suspace per la revisione». Infine, una chiosa sulla sua posizione in campo e sulla duttilità tattica richiesta da Allegri:
RUOLO – «Non so risponderti sul ruolo. Mi trovo bene sia da terzo, che da terzino che da quinto».
