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Caro biglietti ospiti: il Milan propone un tetto massimo a 30 euro. Intanto la Curva Sud prende posizione. I dettagli
Caro biglietti ospiti: tutti i dettagli della proposta presentata oggi in Lega da Giorgio Furlani, AD del Milan. La Curva Sud prende posizione
Il Milan ha portato un tema caldo e fondamentale per la tifoseria all’attenzione della Lega Serie A: la problematica del caro biglietti per i settori ospiti. Come anticipato in precedenza, il club di via Aldo Rossi ha inviato una lettera alla Lega per chiedere di discutere l’introduzione di un “tetto” al prezzo dei tagliandi riservati ai tifosi in trasferta.
Secondo quanto appreso da Pietro Mazzara, l’argomento è stato tra i punti all’ordine del giorno dell’assemblea di Lega Serie A di oggi, venerdì 12 dicembre, con la “Proposta AC Milan di introduzione di un ‘tetto’ al prezzo dei biglietti riservati al settore ospiti”.
Caro biglietti ospiti: il dettaglio della proposta del Milan
La proposta del club rossonero nasce dalla necessità di rispondere alle continue lamentele dei tifosi, che, come nel recente caso della trasferta a Torino (45€, contro i 25€ per Como e Cremonese), lamentano un costo eccessivo che si somma alle già alte spese logistiche.
- Tetto Proposto: Il Milan ha presentato una proposta per fissare un tetto massimo a 30€.
- Motivazioni: Questo prezzo è in linea con i dettami UEFA e i listini dei principali campionati europei (es. Francia 10€, Spagna 20€, Inghilterra 30£, Germania 35€).
Gli effetti positivi sarebbero molteplici: un risparmio annuale per i tifosi di oltre 150€, un aumento degli spettatori negli stadi, e di conseguenza, un miglioramento del “prodotto partita” e dell’immagine del calcio italiano all’estero.
La Curva Sud Milano ha esercitato pressione con un comunicato rilasciato ieri:
PAROLE – «BASTA SPECULAZIONI! Domani, […] si terrà un’importante assemblea in Lega Calcio, dove i club di Serie A saranno chiamati a votare per fissare un tetto massimo al prezzo dei biglietti dei settori ospiti».
La Curva ha chiesto che si faccia chiarezza su «quali società si schiereranno dalla parte dei tifosi e quali penseranno solo al business e agli interessi economici». L’obiettivo è capire se l’Ing. De Siervo e la Lega riusciranno a portare le società a una soluzione che tuteli finalmente chi si sobbarca «consistenti spese per seguire ovunque la propria squadra del cuore».