HANNO DETTO
Camarda esaltato da Silvio Baldini, parole al miele per l’attaccante del Milan: il CT si sbilancia
Camarda esaltato da Silvio Baldini, parole al miele per l’attaccante del Milan: il CT si sbilancia. Le ultimissime notizie
La nuova sosta per le nazionali vede protagonista anche l’Italia Under 21, pronta ad affrontare le sfide di qualificazione contro Svezia e Armenia. In conferenza stampa, il Commissario Tecnico Silvio Baldini ha espresso grande entusiasmo per Francesco Camarda, il giovane centravanti del Lecce in prestito dal Milan, che nello scorso weekend ha realizzato il suo primo gol in Serie A.
Baldini ha subito voluto evidenziare non solo le qualità tecniche del ragazzo, ma soprattutto la sua maturità e l’attaccamento alla maglia Azzurra, due elementi che lo hanno profondamente colpito.
La Maturità Oltre Ogni Aspettativa
“È un ragazzo straordinario,” ha esordito Baldini. Il CT ha raccontato un episodio significativo, avvenuto dopo l’infortunio che aveva costretto Camarda a saltare il precedente raduno. “Dopo la commozione cerebrale che l’ha costretto a saltare lo scorso raduno mi ha chiamato dicendomi che sperava di avere un’altra possibilità.”
Secondo Baldini, questo gesto è un chiaro segnale di quanto il giovane centravanti tenga agli impegni internazionali: “Questo è il sintomo di un ragazzo maturo, che ci tiene alla maglia della Nazionale.”
Un Finalizzatore Nato per il Gol
Le lodi del CT si sono poi concentrate sulle performance che Camarda sta offrendo in Serie A, dimostrando il suo valore nonostante la giovane età. “In Serie A sta dimostrando il suo valore e le sue qualità: è un giocatore che vede la porta, che si impegna, che sicuramente deve ancora crescere.”
Baldini ha concluso con un’analisi dettagliata delle sue doti da finalizzatore, sottolineando un istinto che non è frutto del caso. “Se questo è il suo percorso abbiamo un giocatore molto forte a disposizione, uno che sente molto la porta e che gioca bene negli ultimi 16 metri facendosi trovare al posto giusto al momento giusto nei momenti cruciali.” Per l’allenatore, questa capacità di essere decisivo è una caratteristica innata: “sembra una casualità, ma quest’ultima caratteristica capita sempre allo stesso tipo di giocatori.”
Le parole di Baldini non fanno che confermare l’ottimo lavoro svolto dal Milan e dal DS Tare nell’individuare e valorizzare i giovani talenti, una risorsa che il tecnico Allegri spera di ritrovare matura al rientro del prestito.
