HANNO DETTO
Biasin elogia ancora una volta il Milan: «Adesso sono davvero una squadra, penso che…»
Biasin elogia ancora una volta il Milan: «Adesso sono davvero una squadra, penso che…». Le ultimissime notizie sui rossoneri
L’analisi di Fabrizio Biasin nel suo editoriale su TMW fotografa alla perfezione il momento d’oro del Milan capolista, evidenziando una svolta cruciale nella mentalità e nella struttura della squadra di Massimiliano Allegri. La chiave di lettura risiede nella gestione di Rafael Leao, che è tornato in campo dopo l’infortunio in una veste nuova.
“L’immagine di Leao che entra nel finale di Milan-Napoli e per una volta non è ‘colui che deve risolvere un problema’ ma, banalmente, deve solo dare il suo contributo, racconta bene quello che sta facendo Allegri”, scrive Biasin.
È questo il salto di qualità atteso, quel passaggio da un calcio Leao-dipendente a una vera e propria macchina da guerra collettiva. Lo stesso Biasin aveva preconizzato questa evoluzione poche settimane fa: “Il Milan tornerà ad avere una dimensione quando Leao non sarà più indispensabile, ma solo un grande giocatore in mezzo a grandi giocatori”.
E i fatti gli danno ragione. L’attuale condizione rossonera è esattamente questa, con un livello di eccellenza diffuso che garantisce stabilità e imprevedibilità. Non è più solo il lampo del portoghese a decidere le sorti della partita, ma le prestazioni di tutti i big: dal “super Modric”, infaticabile e illuminante a 40 anni, al “super Pulisic”, goleador implacabile e pedina inamovibile, fino ad “Adrien Rabiot”, che ha completato un centrocampo di altissima caratura.
Il Milan di Massimiliano Allegri è quindi ufficialmente tornato “squadra”: una notizia che, sottolinea Biasin, “non è una cosa da poco”. La ritrovata solidità e la capacità di distribuire il peso delle responsabilità rendono i rossoneri i legittimi leader della Serie A.
