HANNO DETTO
Ambrosini apre il tema Leao: «Bisogna capire come inserirlo in questo contesto tattico. Ho dei dubbi e vi spiego perchè»
Ambrosini, leggenda rossonera, ha parlato del tema Leao in casa rossonera: dubbi dal punto di vista tattico. Le sue dichiarazioni
L’ex capitano del Milan, Massimo Ambrosini, ospite fisso del programma Elastici di Cronache di Spogliatoio, ha commentato la situazione di Rafael Leão, ormai il “grande tema” della ripresa a Milanello. Dopo la sosta per le Nazionali e le dure reprimende ricevute da Massimiliano Allegri, il rientro full-time del portoghese obbliga il tecnico a risolvere il puzzle tattico dell’attacco.
Ambrosini ha espresso i suoi dubbi non tanto sulla permanenza del giocatore, ma sul suo adattamento al nuovo sistema e ai compagni:
«Leao è il grande tema del Milan, capire come inserirlo in questo contesto tecnico. Vederlo in panchina secondo me no».
Il dubbio maggiore di Ambrosini riguarda la coesistenza con l’altro esterno offensivo, Christian Pulisic, un giocatore che in questo inizio di stagione ha dimostrato di essere decisivo, contribuendo alla fine della “Leão-dipendenza” della squadra:
«Io nutro un po’ di dubbi su come verrà inserito in questo sistema di gioco, soprattutto considerando che il suo compagno di reparto sarà Pulisic e non sono così sicuro che sia un ambientamento facile, un inserimento così semplice».
L’osservazione di Ambrosini tocca un punto cruciale della strategia di Allegri e del DS Igli Tare: trovare l’equilibrio tra il talento puro di Leão(che deve ancora dimostrare continuità e concretezza) e la disciplina tattica che ha reso il Milan una squadra estremamente solida difensivamente e mentalmente forte, anche grazie all’innesto di giocatori di esperienza come Luka Modrić e Adrien Rabiot.
Allegri dovrà ora dimostrare la sua abilità nel far coesistere due elementi così offensivi e importanti in un sistema che, fino ad ora, ha privilegiato l’equilibrio e il sacrificio.
