Allegri e il paradosso stagionale: Milan senza coppe ma anche senza cambi. La rosa corta è un problema?

Allegri sta vivendo un importante paradosso in questo inizio di stagione alla guida del Milan: squadra senza coppe ma anche senza cambi

La mancanza di impegni nelle Coppe Europee per il Milan ha portato a un paradosso, evidenziato oggi da Tuttosport: il Diavolo gioca una sola partita a settimana, ma la rosa troppo corta sta emergendo come un problema non indifferente a causa dei numerosi infortuni.

Il quotidiano titola senza mezzi termini: «Milan senza Coppe ma pure senza cambi». Questa situazione si riflette chiaramente nelle statistiche: la formazione Rossonera è quella che ha effettuato meno sostituzioni in queste prime otto giornate di campionato, un segnale inequivocabile della limitata profondità delle opzioni a disposizione di Massimiliano Allegri.

Allegri e l’infermeria affollata: da Pulisic a Loftus-Cheek

Attualmente, l’infermeria di Milanello è affollata da ben cinque giocatori importanti:

• Christian Pulisic (lesione al bicipite femorale)
• Adrien Rabiot (lesione al soleo)
• Ardon Jashari
• Ruben Loftus-Cheek (affaticamento muscolare)
• Pervis Estupinan (problemi alla caviglia)

Allegri ripone le sue speranze nel recupero degli ultimi due per la difficile trasferta di martedì sera in casa dell’Atalanta, anche se Estupinan è in forte dubbio e Loftus-Cheek spera solo nella panchina.

Il ritorno di Tomori a Bergamo

Per la difesa, c’è una notizia positiva e un cambio certo: a Bergamo ci sarà il ritorno dal primo minuto in difesa di Fikayo Tomori. L’inglese ha usufruito di un turno di riposo completo, rimanendo in panchina per 90 minuti venerdì sera contro il Pisa (dove al suo posto ha giocato Koni De Winter). La sua leadership e la sua velocità saranno fondamentali per affrontare l’aggressività della squadra di Juric.