HANNO DETTO
Ordine parla del futuro del Milan in ottica calciomercato: le dichiarazioni
Ordine parla del futuro del Milan in ottica calciomercato: le dichiarazioni. Segui le ultimissime sui rossoneri
Il Milan si trova in una fase cruciale della stagione, occupando attualmente il secondo posto in classifica alle spalle dell’Inter. Tuttavia, nonostante il posizionamento lusinghiero, l’ambiente è scosso dalle indiscrezioni sulle strategie di rafforzamento del club. Secondo quanto riportato dal noto giornalista Franco Ordine sulle colonne de “Il Giorno”, si starebbe delineando un “cupo scenario a zero spese” che potrebbe mettere a rischio le ambizioni del Diavolo.
I nomi nel mirino: Fullkrug e Disasi convincono?
L’analisi di Ordine parte dai profili accostati ai rossoneri. Si parla con insistenza di Niclas Fullkrug, centravanti tedesco di 32 anni possente fisicamente ma caratterizzato da una cartella clinica piuttosto delicata, e di Axel Disasi, difensore centrale francese in forza al Chelsea che però risulta ai margini della rosa londinese e con una condizione atletica tutta da verificare.
Questi possibili innesti non sembrano scaldare il cuore della critica. Il timore è che il nuovo DS del Milan Igli Tare, dirigente albanese noto per la sua grande esperienza e abilità nello scovare talenti, si trovi a operare con un budget estremamente limitato. Secondo la fonte, questo immobilismo finanziario deriverebbe dai calcoli prudenziali di Casa Milan sui mancati incassi della Champions League.
L’ombra del passato e il rischio per Massimiliano Allegri
Franco Ordine traccia un parallelismo inquietante con quanto accaduto alla Juventus in passato. Il giornalista ricorda come Massimiliano Allegri, il tecnico livornese tornato sulla panchina rossonera per portare equilibrio e concretezza, rischi di ricevere rinforzi poco funzionali, proprio come accadde con gli acquisti di Alcaraz e Djalo a Torino. In quell’occasione, le richieste del mister (che avrebbe preferito un profilo come Bonaventura) furono ignorate.
La corsa Champions si complica per i rossoneri
Mentre la dirigenza del Milan sembra intenzionata a non investire massicciamente a gennaio, le dirette concorrenti non restano a guardare. La Juventus è in netta ripresa, così come la Roma, che punta su attaccanti graditi al gioco di Gian Piero Gasperini, l’allenatore dell’Atalanta celebre per il suo calcio offensivo e dinamico.
Il rischio per il nuovo corso di Allegri e Tare è quello di restare schiacciati in una lotta per i primi quattro posti sempre più serrata. Se i rinforzi promessi al Diavolo non saranno all’altezza, il futuro piazzamento in campionato potrebbe essere seriamente compromesso. Resta da capire se i vertici societari ascolteranno questo grido d’allarme o se proseguiranno sulla strada del risparmio forzato