HANNO DETTO
Adani non fa sconti: «Supercoppa triste e disconnessa dall’emozione. Sulla vittoria del Napoli…»
Adani, ex calciatore e noto opinionista, ha commentato la semifinale di Supercoppa Italiana tra Napoli e Milan. Le dichiarazioni
L’analisi di Lele Adani sulla semifinale tra Napoli e Milan non si è fermata ai soli aspetti tecnici. Intervenendo sul profilo Instagram di Viva El Futbol, l’opinionista ha espresso un giudizio durissimo sulla cornice di pubblico a Riad e sulle scelte registiche della competizione, definendo l’atmosfera generale “precaria” e priva di pathos.
Adani e “Uno stadio mezzo vuoto”: la critica al contesto
Adani ha evidenziato come la scelta di giocare la Supercoppa in Arabia Saudita penalizzi il calore e l’anima del calcio italiano:
- Cornice triste: “Lo stadio era mezzo vuoto. Quando allargano l’inquadratura sul pubblico ti accorgi di quanto sia triste vedere una semifinale così lontana, senza i sostenitori delle due squadre”.
- Il merito sportivo: Nonostante l’ambiente deludente, Adani ha riconosciuto che il Napoli ha vinto meritatamente contro un Milan che ha mostrato idee, ma è apparso meno avanti nel percorso rispetto ai partenopei.
Accusa alla regia: “Manca la prospettiva”
Un punto cruciale della critica di Adani ha riguardato il modo in cui la partita è stata raccontata dalle immagini televisive, con un riferimento particolare alle riprese zenitali:
- Niente pathos: “A cosa serve la ripresa dall’alto durante un’occasione da gol? Non dà emozione o sofferenza”.
- Disconnessione: Secondo l’ex difensore, utilizzare inquadrature che non esaltano il mismatch in area di rigore significa essere “totalmente disconnessi dall’emozione che ti dà il campo”.