HANNO DETTO
Milan Sassuolo, Allegri non drammatizza però richiede attenzione: troppi gol subiti
Milan Sassuolo, Allegri non drammatizza però richiede attenzione: troppi gol subiti. Segui le ultimissime
Il pareggio per 2-2 contro il Sassuolo a San Siro, maturato nella quindicesima giornata di Serie A, ha scatenato la delusione tra i tifosi del Milan, preoccupati per l’ennesimo passo falso casalingo. Tuttavia, l’umore nel dopogara è stato sorprendentemente positivo tra le file della dirigenza e dello staff tecnico. Massimiliano Allegri, il nuovo allenatore livornese dei rossoneri, ha difeso la prestazione della sua squadra, invitando a guardare l’episodio con pragmatismo in vista dei prossimi impegni cruciali.
Intervenuto ai microfoni di DAZN al termine della gara, Allegri ha espresso un giudizio tutto sommato positivosull’impegno profuso: “Oggi abbiamo fatto una buona partita“.
La Difesa del Risultato e il Focus sul Sassuolo
Il tecnico ha poi analizzato il contesto della gara, riconoscendo il valore e la pericolosità dell’avversario: “Il Sassuolo è una squadra sempre pericolosa, sul primo gol potevamo essere un po’ più svegli. Prendiamoci questo punto e prepariamoci alla Supercoppa“.
La sua analisi si è concentrata sul tentativo di smorzare l’amarezza dei sostenitori, giustificando il risultato alla luce delle difficoltà incontrate durante il match, che ha visto il Diavolo inseguire: “Abbiamo rischiato anche di perderla, possono sembrare due punti persi ma secondo me è un punto guadagnato“. Questa frase riassume la mentalità allegriana, focalizzata sulla capacità di non perdere anche nelle giornate non perfette, un approccio pragmatico che mira alla continuità dei risultati.
Il Messaggio Chiamato Mercato per Igli Tare
L’atteggiamento positivo di Allegri non può però nascondere le carenze strutturali emerse, in primis la crisi offensiva e la fragilità difensiva mostrate, soprattutto contro squadre che si chiudono per poi ripartire. La concentrazione di Allegrisulla prossima Supercoppa Italiana è massima, ma la necessità di rinforzi è lampante.
Igli Tare, il nuovo Direttore Sportivo e esperto dirigente albanese, ha ricevuto un chiaro messaggio da questo pareggio: per affrontare gli impegni imminenti e garantire il rientro in Champions League, la squadra ha bisogno di qualità e peso specifico sul mercato. Il DS rossonero deve sbloccare l’arrivo di un centravanti affidabile (il nome di Niclas Füllkrug resta in cima alla lista) e di un difensore che dia sicurezza al reparto arretrato, agendo con rapidità e intelligenza nonostante i paletti finanziari della proprietà. Solo così il Milan potrà trasformare i “punti guadagnati” in vittorie decisive.