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La Lazio di Sarri come il Milan a Bologna nel 2017: vittoria per 0-1 con due uomini in meno
La Lazio di Sarri come il Milan a Bologna nel 2017: vittoria per 0-1 con due uomini in meno. Segui le ultimissime
La vittoria eroica della Lazio sul Parma, ottenuta con soli nove uomini in campo contro undici, ha inevitabilmente riportato alla mente gesta simili nel calcio italiano. Maurizio Sarri, l’allenatore biancoceleste, ha commentato il successo ai microfoni di Dazn, sfoderando un aneddoto curioso legato alle sue origini calcistiche: “Vincere in doppia inferiorità numerica? Mi era già successo in Antella-Figline, vincemmo in 8 contro 10“, ha rivelato, ricordando una vecchia partita allenata nelle categorie minori del calcio toscano.
Il tecnico toscano ha espresso la sua soddisfazione per la prestazione, sebbene non ritenga che la squadra abbia trovato la convinzione solo grazie a questa impresa: “È una vittoria che ci può dare entusiasmo, ma penso che i ragazzi convinzione l’abbiano trovata già da fine settembre. Abbiamo vinto in doppia inferiorità ma se guardiamo la partita nel contesto la vittoria ci sta tutta“.
Le Assenze Croniche e la Battuta di Sarri
Interrogato sulle numerose assenze che lo aspettano per il prossimo turno, dovute a squalifiche e infortuni, Sarri ha risposto con una battuta cinica che ben descrive le difficoltà della stagione: “Siamo abituati in questa stagione a questo tipo di situazione: se siamo in undici bene, altrimenti partiamo in dieci…“. Un’affermazione che sottolinea l’adattabilità forzata della squadra alle emergenze continue.
Il Precedente Milan con Pasalic
La memoria storica non può fare a meno di citare un precedente simile che coinvolse i rossoneri. Anche il Milan, il Diavolo, riuscì in un’impresa di rara difficoltà: l’8 febbraio 2017 vinse per 0-1 in trasferta a Bologna con soli nove uomini in campo, grazie alla rete decisiva del centrocampista croato Mario Pasalić. Una gara epica che dimostrò il carattere e la tenacia del club.
Per il Milan di oggi, guidato da Massimiliano Allegri, il tecnico livornese, e dal DS Igli Tare, l’esperienza della Lazioserve da monito: la mentalità e lo spirito di sacrificio possono superare i limiti, anche se la squadra ha bisogno urgente di rinforzi concreti in attacco e in difesa. Il DS albanese deve garantire ad Allegri la profondità necessaria per non dover affrontare le gare in costante emergenza numerica.