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Lazio Milan, arbitraggio “all’Europea”: tanti contrasti e pochi fischi. L’analisi
Lazio Milan, arbitraggio “all’Europea”: tanti contrasti e pochi fischi. L’analisi. Segui le ultimissime sui rossoneri
Nonostante la sconfitta e l’eliminazione dalla Coppa Italia del Milan di mister Massimiliano Allegri, il tecnico toscano, un aspetto del match contro la Lazio ha ricevuto un giudizio positivo: la direzione di gara dell’arbitro. Il noto giornalista Ivan Zazzaroni, nel suo editoriale pubblicato sull’edizione odierna del Corriere dello Sport, ha elogiato la gestione dell’internazionale Marco Guida.
L’arbitraggio è stato definito “all’europea”, un approccio che ha garantito maggiore fluidità al gioco, spesso interrotto nel campionato italiano. L’operato del fischietto, infatti, è stato caratterizzato da un fischio minimo e da una tolleranza verso alcuni contatti, elementi che hanno reso la partita più piacevole da seguire.
Fluido e Piacevole: Il Modello Guida
L’analisi di Zazzaroni è chiara e si concentra sul beneficio che questo stile di arbitraggio ha portato al match tra i rossoneri e i biancocelesti. Un dato su tutti evidenzia l’efficacia del direttore di gara: “Nei primi quaranta minuti ci sono state undici brevi interruzioni“. Un numero estremamente basso se confrontato con la media delle partite di Serie A, dove il gioco viene spesso frammentato.
“Guida, che è internazionale, ha arbitrato all’europea – diciamo così -, ovvero fischiando pochissimo,” ha scritto Zazzaroni. “Ha trascurato alcuni contatti e le cadute accentuate e insomma il gioco è risultato più fluido e piacevole.”
Questo approccio ha permesso alle due squadre, il Diavolo di Allegri e la Lazio di Sarri, di esprimere le proprie manovre senza la costante paura del fischio che spezza l’azione. Un elemento che la dice lunga sulla capacità dei direttori di gara di saper valutare quando è necessario intervenire e quando invece è più opportuno lasciare correre.
Una Lezione per la Serie A
L’elogio di Ivan Zazzaroni a Guida non è solo un commento sulla singola partita di Coppa Italia, ma una riflessione più ampia sulla qualità dell’arbitraggio in Italia. La capacità di “fischiare solo se necessario” non è comune a tutti i direttori di gara, e l’esperienza dell’internazionale Guida rappresenta un modello da seguire per l’intera categoria.
Nonostante il risultato finale abbia penalizzato il Milan, che ora deve concentrarsi sulla Serie A sotto la supervisione del DS Igli Tare, l’episodio dimostra come un arbitraggio equilibrato e poco invasivo possa migliorare significativamente la qualità dello spettacolo offerto.
