HANNO DETTO
Mirante su Milan Roma: «Vedo molto bene i rossoneri». L’elogio a Maignan, Pulisic e Leao
Mirante, ex portiere del Milan, ha analizzato la sfida di domenica tra i rossoneri e la Roma di Gasperini: le sue dichiarazioni
Antonio Mirante, ex portiere di Milan e Roma, è stato intervistato da gazzetta.it in vista della prossima sfida di San Siro, fornendo un’analisi positiva sui rossoneri.
Mirante, il giudizio sul Milan e su Leao
Mirante si è detto impressionato dal Milan di Allegri: «Vedo molto bene i rossoneri, solidi e di nuovo compatti». Riconosce però il peso delle assenze: «Certo, le assenze di Rabiot e Pulisic pesano».
L’ex portiere punta poi su Rafael Leão come uomo chiave: «Spero possano responsabilizzare ancor di più Leao: è un campione, può decidere la partita da solo». Mirante ha sottolineato la sua crescita: «Rafa è un ragazzo solare, sempre sorridente e con colpi da campione». Sebbene a volte potesse dare l’idea di essere un «ragazzino», l’ex compagno di squadra chiosa: «Invece è maturato molto. Adesso riesce a stare molto più dentro alla gara».
L’elogio a Maignan e Pulisic
Mirante ha speso parole straordinarie per Mike Maignan, definendolo un «professionista incredibile, come lui ne ho visti pochi in vent’anni di carriera». Il portiere francese è descritto come «maniacale, attento a tutto, quasi ossessivo». Mirante ammette di aver imparato da lui: «Io ero un ‘vecchietto’, eppure ho imparato tanto da lui che invece era un ragazzo». Maignan era già «leader del gruppo anche senza fascia».
Riguardo al giocatore che lo ha colpito di più al Milan, Mirante non ha dubbi: Christian Pulisic. Si aspettava un giocatore forte, ma è rimasto sorpreso dall’«intelligenza calcistica fuori dal comune» dell’americano: «Nessuno è come lui in Serie A. Sa fare le due fasi divinamente». Mirante conclude con rammarico: «Peccato non vederlo domenica a San Siro».
