HANNO DETTO
Marinozzi ammette: «Allegri è il parafulmine perfetto ma non mi aspettavo il Milan primo a questo punto della stagione. Scudetto? Questa l’avversaria più pericolosa»
Marinozzi, noto giornalista di DAZN, ha analizzato il momento del Milan in vista della gara di questa sera contro il Pisa
Andrea Marinozzi, giornalista e nuovo volto di DAZN, è intervenuto ai microfoni di Radio Rossonera alla vigilia della sfida tra Milan e Pisa a San Siro, analizzando l’ottimo momento dei Rossoneri sotto la guida di Massimiliano Allegri.
Di seguito, un estratto delle sue dichiarazioni:
Ti aspettavi una partenza così?
Marinozzi ha espresso un giudizio articolato sull’inizio di stagione del Milan:
«Così bene? Sì, ma non così sicuramente non primo in campionato».
Il giornalista si è detto convinto dell’accoppiata tecnica e dirigenziale: «Però Allegri immaginavo si sarebbe sposato bene con questo gruppo, che aveva bisogno di un allenatore bravo anche a fare da parafulmine». L’arrivo di Allegri, unito a quello del DS Tare, ha «sopperito a una enorme mancanza che c’era».
Sull’importanza di Modrić
L’innesto del centrocampista croato è stato un fattore determinante per l’attuale primato:
«Tecnicamente sta funzionando».
Secondo Marinozzi, Modrić ha elevato la qualità del gioco e ha permesso alla squadra di Allegri di cambiare il suo approccio: «Modric ha dato qualità e la squadra ha cambiato i principi, che ora sono più adatti». Sommando questo cambiamento all’andamento altalenante delle rivali, il primato non è una sorpresa: «Se ci aggiungiamo anche l’andamento un po’ lento delle altre squadre, non è così sorprendente che il Milan sia primo dopo 7 giornate».
Sulla lotta Scudetto?
Marinozzi ha individuato la minaccia maggiore per il Milan nella corsa al titolo:
«Bisogna guardarsi indietro da quelli che fanno più paura, dall’Inter».
Il giornalista ha avvertito che anche il Napoli va tenuto d’occhio, nonostante le critiche attuali: «Anche dal Napoli, perché i giudizi su di loro ora sono molto negativi, ma la realtà è un po’ diversa». Tuttavia, il pericolo più concreto resta quello dei Cugini: «Però l’Inter è la più pericolosa, sta facendo bene, Chivu sta facendo un buon lavoro ed è normale che se fossi un tifoso del Milan sarei preoccupato dai cugini lì dietro».
